
“Il Milan non cede i propri campioni”. Parole che riecheggiano nella mente come un’eco lontana, ma non troppo. Come un sottofondo musicale di una scena carica di pathos, di ansia, di suspence, preludio dell’ennesima estate “thrilling” per i colori rossoneri. Lasciato alle spalle il teatrino tragicomico sul futuro di Allegri, risolto (per modo di dire)…