
A: Arrigo. Ci voleva del coraggio nell’ affidare la scalata al mondo, ma ancor prima al calcio italiano, a quell’ ometto spiritato che il tradizionalismo catenacciaro del pallone nostrano lo detestava, cordialmente ricambiato peraltro. Tanti vecchi giornalisti, alfieri del brerismo per età e posa più che per scritti particolarmente interessanti, quando parlano del suo ciclo…