– Icor :Buongiorno Master, in teoria dovremmo cominciare dal mercato appena concluso, con la temuta appendice di Caceres.
Viceversa inizierei da quello che di piu’ importante dovrebbe accadere nelle prossime settimane, ovvero il closing
Domanda secca: Supponiamo che il 15 febbraio esca un comunicato congiunto che annunci lo slittamento della vendita.
Continueresti a crederci o no?
–Master of Puppets: Allora, assodate le difficoltà normali per un’operazione del genere e che hanno potuto giustificare i rinvii susseguitisi fino ad oggi, un ulteriore rinvio significherebbe solo che è tutto un enorme bluff, tra l’altro estremamente difficile da spiegare e comprendere.
– Icor: Sostanzialmente concordo. Il rinvio di dicembre si poteva giustificare con il cambiamento della politica sugli investimenti esteri del governo cinese, anche se secondo me era una variabile di cui i nostri cinesi avrebbero dovuto essere a conoscenza quando fissarono la data del closing.
Un nuovo rinvio, con conseguente slittamento anche del piano B sarebbe incomprensibile.
Significherebbe un bluff oppure che gli acquirenti sono totalmente incoscienti e inaffidabili.
A proposito di cinesi, si parla tanto di Fassone e Mirabelli ma non si parla di altri ruoli dirigenziali, team manager, responsabile comunicazione, responsabile marketing, sempre che quest’ultima figura non voglia essere ricoperta da Fassone.
Pare che, autoesclusosi Maldini, l’argomento abbia perso appeal sui media, dopo il primo totonomi per i successori.
– Master of Puppets: Credo che questo sia dovuto al fatto che il punto principale, ossia il passaggio effettivo di proprietà, non si sia mai definitivamente chiarito col passare dei mesi, bensì il contrario. È chiaro quindi che ci troviamo di fronte ad un caso di “ubi maior, minor cessat”. Questi ruoli, che pure hanno la loro importanza, passano in secondo piano se non si chiarisce la serietà dell’acquisizione e la volonta concreta degli acquirenti.
– Icor: Ammesso e non concesso che ci sia il closing, pensi che quanto avvenuto nel girone d’andata sull’altra sponda del naviglio possa essere d’insegnamento per i futuri proprietari del Milan? In particolare sulla necessita’ di avere uno zoccolo duro di italiani da cui ripartire?
– Master of Puppets: Se dovesse esserci il benedetto closing, penso che i nostri acquirenti si troverebbero sicuramente in una posizione di iniziale vantaggio rispetto ai cugini. Il lavoro sulle giovanili delle ultime stagioni è l’unico elemento salvabile dell’attuale proprietà e ci ha consentito di vedere in pianta stabile in prima squadra dei giovani italiani di talento, il che è indubbiamente un buon punto di partenza per consolidare una squadra nel tempo. Tuttavia, io non mi soffermo mai più di tanto sulla nazionalità, oltre a quella serve saper giocare e saper reggere le pressioni di una grande piazza, e inoltre insieme ai giovani occorre gente esperta e già pronta, da acquistare tirando fuori i soldi.
– Icor: Me lo domando visto che anche a livello di governance all’Inter si sono resi conto di dover rimettere ordine con un loro uomo, perdipiu’ di famiglia, Zhang jr, mentre al Milan, essendoci a capo un fondo, verrebbe tutto dato in mano a Fassone. Ed e’ da vedere se la lontananza dei proprietari possa essere un vantaggio o uno svantaggio.
– Master of Puppets: A livello di governance il discorso è sicuramente diverso, e non meno importante. Ma credo che finchè non si capisca effettivamente CHI sono i padroni, sono discorsi complicati da intavolare. Un uomo di fiducia cinese a me andrebbe bene, il lavoro concreto sarebbe poi da valutare in itinere, come per tutti.
– Icor: Del blog tu sei l’amministratore che piu’ segue il calcio internazionale.
Ti chiedo di farmi il nome di un terzino sx, un centrale difensivo, un centrocampista, un esterno alto e un centravanti che porteresti al Milan, magari poco conosciuti al grande pubblico.
Ti concedo 3 minuti per pensarci 😀
– Master of Puppets: Allora, per quanto riguarda il terzino, direi senza dubbio Ricardo Rodriguez del Wolsfburg, anche se è seguito da tantissimi club e difficilmente sarà ancora alla portata in estate, perchè credo si possa accordare a breve con qualche top club, ammesso non l’abbia già fatto. Come centrale mi piace molto Joel Veltman dell’Ajax, pilastro dei successi nazionali di De Boer. Come centrocampista farei all-in su Tielemans dell’Anderlecht, mentre sugli esterni è sempre difficile stabilire chi può effettivamente rendere sul lungo termine al di là delle qualità tecniche. Ad oggi prenderei Bernardo Silva del Monaco, ma anche qua siamo su un profilo molto corteggiato (su cui pare il Manchester United punti fortissimo). Come centravanti dico Lukaku, se nuova proprietà deve essere, che tiri fuori i soldi senza troppe riflessioni.
– Icor: Ok, alcuni nomi non li conosco, quindi non do giudizi.
Ho un dubbio su Tielemans, che pure e’ un mio pallino da sempre. Il dubbio e’ che non si possa integrare bene con Locatelli, forse a fianco del Loca ci vorrebbe un giocatore di maggior dinamicita’.
Altra cosa: non pensi che Lukaku per venire in un Milan in EL o addirittura fuori dalle coppe probabilmente non vorrebbe essere l’acquisto top, ma uno degli acquisti di livello?
– Master of Puppets: Il dubbio è legittimo. Tuttavia io ragiono nell’ottica di una mediana a 2 in linea, penso che Locatelli stesso potrebbe essere il giocatore dinamico ma con piedi buoni, e Tielemans il metronomo. Su Lukaku l’osservazione è giusta, ma il giocatore non milita in un top club, pertanto credo che a fronte di un progetto.serio (e molti soldi, chiaramente) potrebbe tranquillamente accettare.
– Icor : Quindi un 4231…anche se il dubbio sulla coesistenza della coppia a me rimane.
Personalmente farei all in sulla coppia Dele Alli Harry Kane, ma ritengo ai limiti dell’impossibile al momento portare giocatori di livello dalla PL in serie A, al di la’ del discorso economico che pure conta.
–Master of Puppets : Beh anche io andrei su quei due ma, purtroppo, non credo possano considerarsi obiettivi realistici, allo stato attuale, per i motivi che hai appunto espresso.
– Icor : Ma 80 milioni li spenderesti su Lukaku o su Belotti?
– Master of Puppets: Belotti non mi dispiace e credo sia maturato tantissimo ma per me il belga è di un altro livello.
– Icor: Restando in Italia, si fanno i nomi di tre esterni: Berardi,Bernardeschi insigne. Quale sarebbe la tua scelta e perche’.
– Master of Puppets: Onestamente non prenderei nessuno dei tre. Se proprio devo scegliere, dico Bernardeschi perchè mi sembra più duttile e fantasioso e magari partendo da posizione più centrale potrebbe rivelarsi utile come uomo centrale nei tre dietro la punta, nell’ottica del 4-2-3-1 di cui sopra.
– Icor: Ti dico subito che prenderei il primo e che Insigne sarebbe la mia terza scelta, non fosse altro perche’ non vorrei un altro giocatore fisicamente limitato nel Milan.
– Master of Puppets: Berardi e Insigne non mi hanno mai pienamente convinto. Per cui andrei sul viola.
– Icor: Sui nomi usato sicuro ricorre sempre il nome di Fabregas.
E anche qui per me si pone la questione Locatelli. Sempre che si voglia puntare su un Locatelli di partenza titolare.
–Master of Puppets: Infatti credo che il.discorso sia proprio questo. Non è detto che Locatelli possa (o debba) essere il titolare fisso, anche perchè, per quanto abbia avuto un buon impatto, non possiamo gridare al fenomeno, realisticamente parlando. Dipenderà sempre dalle valutazioni di Montella e della (speriamo) nuova società.
–Icor: Altra questione, che potrebbe anche avere riflessi su futuri mercati: Donnarumma.
Che per me rinnovera’ non fosse altro che se volesse andare a scadenza correrebbe il serio rischio di trascorrere la stagione che precede i mondiali in tribuna.
Diamo quindi per certo che rinnovi con la futura proprieta’.
A fronte di un’offerta indecente dall’estero, diciamo dai 70 milioni in su al netto della eventuale tassa Raiola…lo venderesti?
– Master of Puppets: Anche qua, personalmente, ne faccio una questione di realismo. Assodato che per quel che mi riguarda rinnoverà, il fatto che lui e il suo entourage abbiano scelto Raiola non depone a favore di una permanenza tranquilla e serena nella squadra “del cuore”. Anche il fatto che il ragazzo non rilasci dichiarazioni per gettare un pò di acqua sul.fuoco, personalmente, mi piace poco. Ma comunque, se il ragazzo non vorrà restare, probabilmente anche a fronte di un progetto poco serio o poco ambizioso (ma mi auguro di no), a fronte di giuste offerte lo cederei. Senza tanti patemi, anche perchè ormai ho smesso di affezionarmi a questo o quel calciatore.
– Icor: Lasciamo stare un attimo i cinesi e sogni di mercato, passiamo a Montella.
Pensi che sia il profilo giusto anche per il futuro o vorresti altro sulla panchina del Milan?
Personalmente nel Milan che vorrei, con una proprieta’ forte, lo terrei per i prossimi due anni, in attesa che vadano a scadenza i contratti di Klopp e Guardiola.
Entrambi potrebbero portare avanti il lavoro di Montella e, per motivi diversi, credo proprio che un’esperienza in Italia non dispiacerebbe.
Ovviamente se ci fossero capitali e ambizione.
–Master of Puppets: : In tutta onestà non ero un fan di Montella. Non che a Firenze, la sua esperienza più pregnante, non avesse fatto un buon lavoro, ma credevo avesse diversi limiti sotto il punto di vista caratteriale. Al Milan mi ha smentito sotto questo aspetto, anche perchè allenare la.nostra rosa con la nostra situazione societaria non è cosa semplice. Fin qua ha fatto un gran lavoro, ma non ho ancora capito se può migliorare i suoi limiti (gestione dei cambi, lettura delle partite, duttilità tattica) e quindi fare quel salto allo step successivo per diventare un grande allenatore.
– Icor; Ma gli daresti in mano un Milan si spera adeguatamente rinforzato per l’anno prossimo o ti guarderesti comunque intorno?
–Master of Puppets: : Gli darei la chance di lavorare con una squadra più forte, sì. Per me se la merita.
– Icor: Prima di chiudere con l’attualita’ ti viene in mente qualche altro argomento da trattare in questa chiacchierata?
– Master of Puppets: Credo che una menzione alle critiche alquanto risibili sulla squadra e in particolare sui giovani al primo periodo difficile (e preventivabile) della stagione, sia inevitabile.
C’ è un’isteria complessiva nell’ambiente rossonero che ogni volta mi stupisce, nonostante ormai ci abbia fatto l’ abitudine negli ultimi anni.
Tra critiche pesanti a Montella, Locatelli, Donnarumma, ne ho lette di tutti i colori e non nascondo che a volte un pò mi vergogno di condividere il tifo con chi esprime certe valutazioni.
– Icor: Io dico sempre che bisogna considerare che il tifoso rossonero viene da anni molto difficili, almeno se vive intensamente il tifo.
Quindi un certo grado di isteria per me ci sta, e’ quasi inevitabile, anche per la legge dei grandi numeri.
Piuttosto non ho letto in giro queste grandi stroncature su Locatelli e Donnarumma.
Ci sono state censure per singoli episodi o prestazioni, ma in generale non ho visto particolare cattiveria.
Mi sembra che il tutto sia stato amplificato dai media, che a loro volta avevano amplificato buone prestazioni esaltandole.
E’ un problema di equilibrio che manca, nel giornalismo italiano ma non solo.
– Master of Puppets: Questo senza dubbio. E d’altronde non sostengo nemmeno che siano tutti infallibili o esenti da critiche. Tuttavia ci sono dei modi, degli approcci, che mi lasciano sempre molto perplesso.
– Icor: Tornando ad oggi, un Bonaventura in meno e un Deulofeu e un Ocampos in piu’. Che piazzamento finale prevedi?
– Master of Puppets: Dipende molto da quanto Montella saprà inventarsi la soluzione giusta e inserire dei giocatori che hanno qualità ma non le hanno mai mostrate, fin qua, con continuità ed incisività. Penso che se si riesce a rientrare in carreggiata e fare un pò di risultati utili, il quinto posto sia alla portata. Alla fine credo che comunque questa squadra raggiungerà l’EL. Forse con qualche patema, ma ce la faremo.
– Icor: Io ti faccio direttamente la classifica delle prime sei, poi ne riparliamo tra quattro mesi per vedere se ho indovinato.
Prime due nell’ordine Juve e Napoli.
Terza all’80% la Roma, quarta l’Inter (20% di possibilità di raggiungere il terzo posto).
Quinto Milan.
Sesta Fiorentina.
Chiudiamo cosi?
– Master of Puppets: Ci sta secondo me. Sono d’accordo anche con la classifica.
– Icor: Ah, ci manca il nome del pezzo.
Visto che si e’ parlato di mercato, di cinesi, di governance, di possibili arrivi e partenze, a me e’ venuto in mente un titolo.
Lo sparo?
– Master of Puppets: Vai.
– Icor: Maiale in agrodolce.
– Master of Puppets : Ci sta 😀
3 comments for “Maiale in agrodolce”