Scusate il ritardo ma rientrando da San Siro mi sono fermato a cenare fuori, una chiacchiera tira l’altra e sapete com’è. Ma mi è servito per riprendermi dall’ansia patita nei secondi finali!
Donnarumma 10: e solo perché i voti non vanno da 0 a 20. L’ho già detto lo ripeto e lo ripeterò ancora, quello che stupisce più di qualsiasi tecnicismo è l’ampiezza e il peso specifico dei testicoli di questo ragazzino. Perché a 17 si è ancora ragazzini. Ci sono calciatori navigati, oltre i trent’anni che non arrivano al suo livello di “palle”.
Abate 6,5: diligente, preciso, una prestazione sostanzialmente di carattere, un suo cross al bacio per Niang ad inizio partita avrebbe meritato miglior esito. Forse se fosse capitato a Bacca…
Romagnoli 5,5: niente di così grave da meritarsi un 5 ma neanche così buono da meritarsi un 6. Fa il regista aggiunto del centrocampo, visto che lì in mezzo chi dovrebbe smistare i palloni non lo fa, e questo è un punto a suo favore, ma nei due gol presi Romagnoli non brilla.
Paletta 4,5: purtroppo il fallo da rigore a fine partita macchia ulteriormente una prestazione nel complesso come quella di Romagnoli. Un rigore che, se realizzato, poteva abbattere il morale dell’intera truppa oltre che dei tifosi.
Antonelli 5: troppe sbavature in fase difensiva, litiga col pallone diverse volte.
Kucka 6,5: uomo a tutto campo quasi come un Gattuso d’altri tempi. Qualcuno che passeggia accanto a lui dovrebbe prendere esempio.
Montolivo 4: non parla coi compagni, passeggia per il campo assorto nei suoi pensieri, interviene spesso tardi e spesso male, dai suoi errori sono nate diverse azioni pericolose del Torino. Come al solito un uomo in meno per noi e un uomo in più per gli altri. Date la fascia ad Abate e spedite questo indegno in tribuna a vita.
Bonaventura 6: dialoga col pallone e coi compagni senza affanno, si trova bene con Niang lì davanti con il quale da il via a diverse azioni pregevoli con il francese lanciato nelle praterie lasciate dal Torino.
Suso 6: purtroppo l’occasione più pericolosa che gli capita la spreca malamente, ma questo non rovina una prestazione comunque buona, educata e precisa. Il ragazzo ha solo bisogno di avere più fiducia in se stesso.
Niang 7: pericoloso in diverse occasioni, crea azioni pericolose anche per Bacca e una di queste va anche a segno. Peccato che poi quando tocca a lui tirare in porta si dimentica il pallone…
Bacca 9: che dire? Gli capitano 5 occasioni e ne mette dentro 2, segna il rigore del 3-1, doveva essere già del West Ham, doveva essere quello che non rientra negli schemi di Montella, doveva essere scoppiato, scazzato e distratto dalle voci di mercato. Mecojoni.
Bertolacci s.v.: se la sfiga gli cade addosso fa scopa.
Poli s.v.: ingiudicabile.
Luiz Adriano 4: tocca tre palloni, l’ultimo di questi, inconcepibile, da il via all’azione del Torino che porta poi al fallo da rigore di Paletta.
Montella 6,5: già iniziare il campionato vincendo una partita è qualcosa non del tutto scontata di questi tempi. La fase offensiva va bene, ed è migliorabile, la fase difensiva riprende quasi il leit motiv dell’ultimo Milan di Brocchi, due gol presi da pirla che ci auguriamo Montella faccia rivedere ai ragazzi e li metta in riga per la partita contro il Napoli. E le partite a venire.
Voto 6 d’onore a Sinisa Mihajlovic per il sorriso a 32 denti dopo il rigore parato dal SUO Donnarumma.
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