Ci sono partite che nascono storte, come stagioni che nascono storte e questa è stata solo l’ennesima conferma. C’è chi subisce tre legni a Frosinone e vince, c’è chi ne fa tre contro la squadra più forte del campionato e perde.
Il Milan perde in casa contro la Juve dopo una buona prova d’orgoglio, nonostante le lacune che nessuna settimana di ritiro al mondo può cancellare. Mezz’ora di dominio totale, con vantaggio meritato, ma pari subito alla prima vera occasione juventina, con una dormita generale della difesa su un rilancio del portiere. Ancora Milan all’attacco a cavallo dei tempi, con Buffon miracoloso ad inizio ripresa, ma poi la squadra comprensibilmente cala. Prima Pogba prende un palo su punizione, poi una dormita di Abate ed il seguente tiro rocambolesco di Pogba mettono la parola fine alla partita a mezz’ora dalla fine (recupero compreso). Il Milan, infatti, aveva già speso moltissimo e, aggiungendoci l’assenza di ricambi all’altezza ed il fatto di non aver concretizzato le occasioni create, fa solo il solletico alla Juve dopo il goal dell’1-2.
Sconfitta sostanzialmente immeritata, ma questa rimane una squadra da quinto/sesto posto: i limiti sono evidenti.
Donnarumma 6 – Una sola, buona, parata, su Marchisio. Poi poco impegnato
Abate 5 – Non fa una cattiva partita nel complesso, ma l’ingenuità sul goal decisivo è un macigno. Colpisce un palo su un cross sbagliato
Romagnoli 5 – Purtroppo è lui il maggior responsabile del goal dell’1-1, in una serata in cui in generale ha balbettato. Ma il ragazzo ha 20 anni e sicuro avvenire, queste serate lo aiuteranno a crescere
Alex 7 – Tiene su la difesa, mena come un fabbro (come è giusto che sia) e pure segna. Cosa chiedergli di più?
Antonelli 6 – Solita prestazione generosa, di grande corsa. Non eccelle e non fa danni
Honda 5.5 – Buon lavoro tattico su Alex Sandro,entra in un paio di occasioni, ma non incide con continuità
Kucka 6.5 – Lotta, sgomita, si danna, tiene su il centrocampo. Avesse anche piedi decenti, non sarebbe nel Milan. Buona prova
Montolivo 6– – Recuperato all’ultimo, è agevolato nel suo compito da Kucka. Dopo un’ora non ne ha più e sarebbe stato da sostituire
Bonaventura 5.5 – Nel primo tempo (da 6.5) è vivo e mette Pogba in seria difficoltà, ma nel secondo tempo (da 4.5) non entra in campo.
Balotelli 6 – Buon primo tempo, in cui si propone con continuità, sfiora il goal su punizione ed entra in tutte le azioni pericolose del Milan. Cala alla distanza. Mezzo punto in meno per il goal sbagliato ad inizio ripresa. Bravo Buffon, ma in quelle occasioni bisogna buttarla dentro
Bacca 5 – Non la vede praticamente mai. Il giocatore è valido, un lusso per questo Milan, ma le caratteristiche sono quelle: o la butta dentro o di fatto si gioca in 10.
Luiz Adriano 5.5 – Entra nel momento più difficile della gara. Prima da trequartista, poi da punta, non incide
Boateng sv – Per non infierire. Lui è stato il nostro mercato di gennaio, si allena con la squadra da novembre e quasi a metà aprile non è un giocatore di calcio. Entrerà in forma per quando dovrà andare in spiaggia
Mihajlovic 6 – La reazione d’orgoglio c’è stata, non è bastata. La partita è stata ben preparata e giocata al meglio che questa squadra mediocre possa fare. La gestione dei cambi lascia qualche ombra: Montolivo e Bacca avrebbero dovuto essere sostituiti a mezz’ora dalla fine, a parer mio. Certo è che quando si gira e guarda chi può schierare, non so come si trattenga dal ridere amaro.
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