Sassuolo – Milan 2-0, 5/03/2016 : le pagelle

 

Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, patron del Sassuolo, in campo prima del Trofeo Tim 2013 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, 23 luglio 2013. ANSA/ELISABETTA BARACCHI

Purtroppo è arrivata quella sconfitta che salvo miracoli taglia il Milan definitivamente fuori dalla lotta per il terzo posto. Una sconfitta complessivamente meritata, sebbene probabilmente eccessiva nel punteggio.  Peccato perchè l’approccio era stato uno dei migliori in questo nostro campionato.  Milan entrato in campo con  molta personalità, deciso a fare la partita pressando alto per recuperare palla, con 3/4 occasioni da rete create nei primi 25 minuti, non concretizzate per bravura di Consigli e per poca precisione. Poi il jolly pescato da Duncan sul primo calcio d’angolo del Sassuolo nonchè primo tiro nello specchio della porta ha cambiato la partita. Il Sassuolo ha preso coraggio il Milan si è disunito non riuscendo ad organizzare una reazione degna di nota se non per 5 minuti del secondo tempo, chiuso dal raddoppio del Sassuolo, viziato da un fallo su Bertolacci. A mio avviso più che la discutibile scelta di Mihajlovic di puntare su Zapata piuttosto che su Romagnoli hanno pesato le assenze di Abate, Niang e Montolivo (si, anche Montolivo di cui si è avvertita l’assenza soprattutto per la mancanza di copertura davanti alla difesa), che per una rosa come il Milan priva di validi sostituti si sono rivelate purtroppo decisive.

Donnarumma – 7 : Incolpevole sui gol subiti , tiene in vita il Milan soprattutto nel secondo tempo con alcune ottime parate. Pecca in qualche rinvio di piede.

De Sciglio – 5 : Troppo timido, troppo molle, spinge pochissimo sebbene sulla sua fascia abbia avversari meno ostici rispetto a quelli che spettano ad Antonelli. altra prestazione deludente e chance mancata per insinuare qualche dubbio in Sinisa.

Zapata – 4,5 : La sua prestazione, a posteriori, dà torto alla scelta dell’allenatore che lo preferisce a Romagnoli, salvo pentirsene nel secondo tempo. Sbaglia innumerevoli semplici appoggi, si fa spesso tagliare fuori e sbaglia posizionamento sui fuorigiochi. Ha finito la pozione di Asterix.

Alex – 6 : Inizia molto bene come quasi tutti i compagni, poi abbandonato dal compagno va in difficoltà sulle veloci triangolazioni degli avversari, se la cava con il mestiere.

Antonelli – 6 :  Ha dalla sua due brutti clienti, Berardi, che anche senza Bonera si conferma la nostra bestia nera, e Vrsaljko, in più il solito Bonaventura in calo, ammonito dopo 25”, lo aiuta poco in copertura: tutto sommato comunque una prestazione sufficiente.

Honda – 5 :  Molto mobile nel primo tempo, ha sui piedi due occasioni da gol ma le sbaglia entrambe, la prima anche per la bravura di Consigli, la seconda perchè non sa tirare di destro. Nel secondo tempo affonda come tutti.

Bertolacci – 5 : Inizio promettente, anche con un paio di pregevoli gesti tecnici, poi non cresce alla distanza come spesso gli capita ma cala di rendimento. Purtroppo deficitario anche in copertura e i primi a risentirne sono i centrali difensivi.

Kucka – 6  : Nel primo quarto cerca la porta ad ogni occasione, impegnando anche Consigli con un bel tiro da fuori. Si batte come sempre come un leone ma è molto meno lucido del solito, sbagliando scelte e passaggi piuttosto elementari.

Bonaventura – 5 :  Come per Honda i primi venti minuti mi avevano fatto sperare, sembrando più vivo del solito. Poi ricade nella mediocrità, complice un calo fisico piuttosto evidente, e non riesce a dare alcun apporto alla squadra. Meriterebbe di rifiatare per un paio di settimane, ma non c’è un sostituto

Balotelli – 4,5 : Mette impegno e poco altro. Non tira, non salta l’uomo, in area non entra e le pochissime volte che lo fa è sempre in ritardo sul pallone.

Bacca – 5 : Il solito Bacca di questo periodo, evanescente. Su un paio di cross interessanti che arrivano dal fondo lui non c’è, un mese fa avrebbe finalizzato.

Sostituzioni :

Menez 5 : Palesemente fuori condizione, cerca la giocata solitaria ma non ha nè lo spunto nè la forza e la difesa del Sassuolo non è quella dell’Alessandria. Impalpabile.

Boateng  – s.v.

Romagnoli 6: Entrato  per rimediare agli obbrobri di Zapata e migliorare nell’impostazione dell’azione, fa il suo senza infamia e senza lode.

Allenatore :

Sinisa Mihajlovic – 5,5 : Agli occhi di alcuni il colpevole della sconfitta per la scelta di Zapata al posto di Romagnoli. Scelta che effettivamente si rivela infelice, non fosse altro perchè il Sassuolo sull’avvio della nostra azione dimostra di sapere bene su quale nostro difensore portare il pressing per recuperare palla.

Le altre scelte di formazione, obbligate, dimostrano la pochezza della rosa del Milan e comunque, come spiegato nella premessa delle pagelle, le ragioni della sconfitta vanno cercate in alcune assenze di peso e nel calo di alcuni elementi dell’undici titolare.

 

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