Quella di stasera era una partita da vincere ad ogni costo per tenere in vita il sogno di raggiungere il terzo posto. Una di quelle classiche partite che il Milan negli ultimi anni ha sistematicamente sbagliato, perdendo occasioni su occasioni. Stasera è andata bene, con qualche sofferenza finale più per il timore che il pareggio potesse scaturire da un episodio che per le occasioni create dal Toro, concretizzatesi nel secondo tempo solo in una bella girata di Immobile neutralizzata da Donnarumma. D’altra parte la squadra aveva prodotto un enorme sforzo nella prima ora di gioco, anche perchè gli attaccanti stasera hanno dato uno scarsissimo contributo alla manovra, costringendo i compagni agli straordinari nelle sovrapposizioni per creare situazioni pericolose nella metà campo granata. Fatta la somma delle occasioni da rete quella di stasera è comunque una vittoria complessivamente meritata, fermo restando che forse dovranno essere riviste le gerarchie degli attaccanti che partono dalla panchina, tutti con pochi minuti nelle gambe, scegliendo su quali attaccanti puntare e dare loro minutaggio e quali viceversa conviene abbandonare al loro destino in questo finale di stagione.
Donnarumma – 6,5 : Pronto nelle uscite, come al solito impeccabile nel disimpegnarsi con i piedi, con un intervento tutt’altro che banale ha ben parato l’unico tiro pericoloso del Torino nel secondo tempo.
Abate – 7 : Conferma una condizione fisica straripante, spingendo quanto deve ma sempre attento in copertura, soprattutto nel secondo tempo quando deve contenere Immobile. Ha anche la fortuna di giovarsi nella stessa corsia di un Honda in grande spolvero .
Zapata – 6,5 : Seconda partita consecutiva in cui offre una prestazione attenta, senza soffrire delle amnesie che contraddistinguono spesso le sue partite.
Alex – 6,5 : Partita non semplice per lui, visto che il Milan nel primo tempo andava molto spesso ad attaccare alto il Torino, lasciando molti spazi dietro per i veloci attaccanti del torino, che il brasiliano è stato bravo a contenere grazie al suo senso della posizione. Nel secondo tempo, con il Milan che ha arretrato il baricentro, Alex ha potuto esaltare le sue caratteristiche soprattutto sui palloni alti.
Antonelli – 7,5 : Per il tipo di prestazione vedi Abate, ma a differenza del compagno è aiutato da un Bonaventura evidentemente in sofferenza di condizione rispetto al giapponese. In più risolve la partita con un gol da opportunista dell’area di rigore.
Honda – 7 : Altra ottima prestazione di Honda, elemento ormai indispensabile nello scacchiere tattico di Sinisa. Sfiora il gol su punizione ed è l’unico tra gli esterni e gli attaccanti che sembra sempre avere idea di cosa fare del pallone quando lo ha tra i piedi.
Bertolacci – 5,5 : Primo tempo di grande difficoltà, dove dà sempre l’impressione di non riuscire mai a trovare la giusta posizione e le giuste distanze dai compagni di reparto. Cresce nel secondo tempo, come spesso gli capita, quando gli spazi si allargano, ma è ancora poco per un giocatore che dopo l’infortunio dell’Olimpico fatica a ritornare su buoni livelli.
Kucka – 7,5 : Impiega un quarto d’ora a carburare come i vecchi diesel, poi straripa fisicamente e diventa il dominatore del centrocampo recuperando palloni ed andando sempre in percussione negli spazi. Avesse un altro piede…non giocherebbe in questo Milan. Cala nel ripresa dopo lo sforzo profuso per sostenere gli attacchi del Milan.
Bonaventura – 5,5 : Conferma il suo momento di scarsa brillantezza, ma stavolta non riesce neppure ad incidere davanti con qualche giocata estemporanea. Come sempre cerca di mettersi a disposizione della squadra in copertura, ma stavolta il suo impegno non basta per raggiungere la sufficienza.
Niang – 4,5 : Pessima partita stasera quella de ragazzo francese. Pochi movimenti, molte palle perse, stop sbagliati a profusione, sembra avere delle molle applicate sugli scarpini che gli impediscono anche il controllo di palla più semplice. E’ probabilmente arrivato il momento di dargli un turno di riposo, già in coppa italia.
Bacca – 5 : Stavolta non è abbandonato a se stesso come a Napoli, ma dimostra di non attraversare un buon momento. Anche lui pochissimi movimenti per aiutare la squadra, sbaglia meno stop del francese ma tocca anche meno palloni, nascondendosi un po’ e cincischiando nelle occasioni in cui poteva rendersi pericoloso.
Sostituzioni :
Boateng – 4,5 : Completamente fuori condizione, arranca per il campo come un ex calciatore e trova il modo di farsi ammonire per un intervento fuori tempo, improponibile a questi livelli.
Balotelli – s.v.
Allenatore :
Sinisa Mihajlovic – 6,5 : Ormai la squadra gioca e si muove con il pilota automatico e questo è un grande merito dell’allenatore. Anche l’undici di partenza è sostanzialmente sempre lo stesso, grazie anche alla pochezza dei cambi, come dimostra il fatto che stasera il serbo ne abbia fatti solo due, di cui uno a tre minuti dalla fine. Probabilmente Niang meritava di uscire prima dal campo, maa visto il rendimento di chi gli è subentrato non me la sento di contestare a Mihajlovic il cambio tardivo.
4 comments for “Milan – Torino 1-0, 27/02/2016 : le pagelle”