Diego Lopez 6,5 – Incolpevole sui due gol e pronto nelle, in realtà pochissime, conclusioni nello specchio dell’Udinese. Oggi riesci persino a non fare minchiate quando ti capita la palla tra i piedi, e per fortuna: basta l’atteggiamento del secondo tempo della squadra a farmi bestemmiare tutti gli dei pagani dell’Olimpo (con insulti a quella stronza di Afrodite in primis). Ordinato.
De Sciglio 6 – Finalmente, dico, FINALMENTE una partita senza sbavature difensive. O almeno non solo tue, ecco. In ogni caso nella ripresa, a differenza di molti altri tuoi compagni, non sbraghi completamente, e già questo è un bel merito. Nel primo tempo regali anche tanta corsa e una discreta intelligenza nel proporti (anche se raramente premiato dai compagni). Calibrato.
Zapata 6,5 – Non male, Cristian. Sia da centrale nel primo tempo che da terzino nel secondo ti disimpegni bene. Oddio, nel primo tempo il compito non è tanto arduo, data la pochezza dei punteri bianconeri. Nel secondo tempo, in un ruolo a te meno congeniale, fatichi un po’ di più (ma ti fai vedere in fase offensiva più del giovine Mattia). Ah, vado a memoria, ma se non erro gli ultimi tuoi due gol sono stati nella stagione 2013/2014, ed entrambi i centri si distinsero per la loro bruttezza (come da questa classifica che è proprio un bijou: https://youtu.be/U4xSKiAt24A). Quello di oggi, invece, è tecnicamente fantastico. TantaRoba.
Romagnoli 6,5 – Tranquillità da veterano, intelligenza in uscita, autorità: se fossi un guidatore potresti già fregiarti del cappello in testa per andare in giro la domenica (e insegnare agli stolti come si occupa la carreggiata, e cioè a non più di 16 iarde il quarto d’ora). Invece sei un difensore del Milan, e passi il tuo tempo a guadagnare milioni di euro e senza insegnare alcunché a chicchessia. Looser. Nonno.
Calabria 6,5 – Uh, Davide! Non mi voglio unire ai belati dei più (tra cui commentatori e giornalisti professionisti) che fantasticano su paragoni con Maldini, Alaba, Blablabla, ma ti faccio i miei complimenti. A tratti pecchi dei classici difetti dei ragazzetti, ma in altri frangenti dimostri una malizia che manco Bill Cosby con le sue collaboratrici negli oltre quarantanni di carriera. Esci un po’ perché ammonito, un po’ per la botta al costato. Jazzista.
Alex 6 – No dai, non voglio dar la colpa a te della debacle della ripresa, nonostante il tuo tempismo si possa considerare mirabile. In ogni caso, un Alex già visto: abbastanza attento, abbastanza puntuale, abbastanza pelato. Abbastanza.
Bonaventura 6,5 – Migliore in campo nel primo tempo, spompato nella ripresa. Se la tua partita fosse proseguita sui binari della prima frazione di gioco, oggi ti saresti meritato un voto ben migliore. Purtroppo è anche il tuo calo a non permettere alla squadra di avere più garra quando i giocatori dell’Udinese imperversano, nel secondo tempo. Oh, stai calmo: in ogni caso, assolutamente promosso. Bomber.
Montolivo 6,5 – Il voto in realtà sarebbe un 6 netto, perché nella ripresa cali enormemente, ma il mezzo voto in più è di puro incoraggiamento, perché con queste prestazioni stai dimostrando che la tecnica in mezzo al campo serve, eccome. Detto ciò, il primo gol a parer mio ti resta sulla coscienza. Daje.
de Jong 5,5 – Con te davanti alla difesa, un gol come il primo dell’Udinese probabilmente non si sarebbe preso. Però sei al centro dell’equivoco tattico che non ci permette, per ora, di sfruttare te e Riccardo al pieno delle vostre possibilità nel medesimo match. Giochi in un ruolo non tuo, e si vede: cerchi anche di proporti e di accompagnare l’azione, ma lo fai con la mentalità di un mediano, e cioè rallentando costantemente le verticali e con la perenne paura di lasciare buchi alle tue spalle. Apprezzabile l’impegno. A disagio.
Honda 5 – Lati positivi: la tua prestazione tra primo e secondo tempo non cambia di molto, e dimostri quindi una concentrazione notevole. Lati negativi: hai fatto cagare nel primo tempo, e nel secondo non peggiori, ma di certo non migliori. Constant-e.
Balotelli 7 – Bene, Mario. Nel primo tempo ci siamo, ci sei: cerchi il pallone, e quando lo trovi (anche all’altezza della trequarti) non sei mai banale. Nel secondo tempo ti conquisti più punizioni del Pierino di Alvaro Vitali alle prese con maestre disinibite. In settimana ti sei lamentato su Twitter di non aver mai trovato il vero amore: ma chi cazzo se ne frega, Marietto. Corri e segna, che la gente correrà ad abbracciarti. SuperMario.
Bacca 5 – Questa è una stecca. Dopo la buona prestazione di sabato mostri un po’ di insofferenza: non rincorri come potresti (e dovresti) e non dai mai l’idea di essere parte integrante del resto del team. Il cambio arriva in modo tardivo, probabilmente solo perché mister Sinisa aveva paura di un Balotelli già ammonito. Voglio più cattiveria, Carlos. Pacifico.
Luiz Adriano 6 – Nei pochi minuti in campo fai la cosa giusta: correre e pressare. Tanto mi basta. Onesto.
Poli 6,5 – Bravo Andrea. Entri con la cattiveria giusta, e ti permetti anche una giocata che se l’avesse fatta Alex si sarebbe infortunato per nove mesi e, al termine della riabilitazione, avrebbe partorito una bestemmia. Carichissimo.
Mihajlovic 5,5 – Responsabile e artefice del primo tempo spumeggiante e convincente, responsabile del secondo tempo fiacco e timoroso. Partite come questa mi danno la sensazione che il pieno controllo della squadra ancora tu non ce l’abbia, più che altro perché la défaillance di dieci minuti ci sta, ma la paura che non ci ha fatto affacciare per tutta la ripresa dalle parti di Karnezis proprio no. #tienila.
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