Cercasi allenatore, ma anche giornalisti…

…ed è meglio che sia chiaro a tutti, Berlusconi in primis, che a mancare sono i giocatori prima ancora del gioco. Inzaghi avrebbe potuto e dovuto fare di più, ma nessun allenatore avrebbe garantito un campionato in linea con la storia gloriosa del Milan e nemmeno con le speranze di una risalita verso la zona Champions League…
G.B. OLIVERO (noto ai più per essere il biografo ufficiale di Filippo Inzaghi, nonché suo grande amico…)

Intanto, prendo atto che siamo passati quasi alle minacce, nel senso che “Sia chiaro a tutti, Berlusconi in primis ecc ecc…” non suona tanto come un pacato parere personale di un onesto scribacchino…

Più che altro, trattasi di sottilissima strategia comunicativa volta allo scopo di fare entrare nella testa del lettore superficiale e distratto una teoria che non ha nessun riscontro ufficiale e soprattutto nessuna possibilità di controprova, ed oltretutto tende ad annullare e far passare sottotraccia l’unica ed incontestabile verità espressa dal campionato e che è sotto gli occhi di tutti, cioè l’assoluta mancanza di un canovaccio logico nel gioco espresso, una mentalità in gran parte delle partite consona a squadre da parte destra della classifica, una confusione totale di ruoli, moduli, attitudini e quant’altro, la gestione quantomeno discutibile di alcuni giocatori, per tutti Torres ed El Shaarawy, un livello di comunicazione con la stampa e di riflesso con i tifosi degno di un bambino di sei anni, con tutto il rispetto per il candore e l’innocenza della suddetta età, posizione di classifica ottenuta disastrosa, costretti addirittura al preliminare di coppa italia, giovani lanciati MENO DI ZERO, in compenso una totale ed incomprensibile insistenza su giocatori improponibili come Bonera, Muntari, Essien, Zapata ecc., una pletora di infortuni interminabile che quando succedevano ad Allegri erano colpa sua e se succedono ad Inzaghi lui non c’entra un cazzo….

Insomma, ribaltamento e mistificazione totale della realtà sotto gli occhi di tutti, per la difesa degli interessi personali di una persona messa in un ruolo per il quale era palesemente inadeguato, ed al quale però la succitata personcina rimane abbarbicato come una cozza allo scoglio, forte del fatto che anche nella Nuova Caledonia ormai sanno benissimo che LUI HA UN CONTRATTO, e tutti sanno che i contratti una volta stipulati non si possono rescindere davanti all’evidenza dei fallimenti totali avvenuti…

O no?