Il nostro grande Presidente Silvio Berlusconi lo sapeva, lui l’aveva detto venerdì durante la settimanale e rituale messa di suffragio a Milanello: “non di solo pane vive l’uomo ma anche di calcio, gnocca e vino buono.” E con questa parabola nel cuore PippomiomioPippomiopropriomio ha potuto infondere calcio, amore, fantasia e soprattutto entusiasmo, non dimentichiamolo mai, nei nostri Ragazzi. Lo sapeva anche il nostro grande modellatore di argilla di calciomercato Adriano Demi Moore Galliani, tra un vaso di terracotta e una pomiciata con una sensitiva posseduta da Patrick Swayze: “Se mentre sto operando sul mercato da Forte dei Marmi, sento una presenza spingermi da dietro, prendere Armero è un attimo.” Anche la nostra Barbara Berlusconi aveva messo in guardia i Ragazzi, mentre allestiva coi Lego il plastico del nostro nuovo stadio da presentare da Vespa; proprio lo scorso sabato disse loro: “Prendete e costruitene tutti, questa è la nostra nuova casa, offerta in sacrificio per voi. Ogni volta che segnerete un gol al Silvio Berlusconi Mausoleum Arena lo farete in memoria di lui.” Al tempo stesso il nostro grande Presidente Silvio Berlusconi si grattava le tonsille scrotali, ma ne ignoro il motivo.
Della partita cosa vogliamo dire che non è già stato cantato dalle muse ispiratrici del calcio? Scese dal monte Elicona le nostre amate Calliope, Euterpe, Talia, Melpomene, Tersicore, Erato, Polimnia, Urania e soprattutto lei, Clio, con il suo impeccabile make up, hanno accompagnato la compagine rossomarronemagentamalvamelogranonera al trionfo, ispirando i piedi fatati di Hit the road Jack, elegante e letale al tempo stesso, come potrebbe essere un poetico calcio nei testicoli di Nureyev, e quelli del nostro oignons omelette avec des haricots Menez sempre più leader e faro guida di questa nave in balia della tempesta. Ma i napoletani dovevano saperlo che le nostre nove muse avrebbero surclassato le loro tre, Rosa, Russo e Iervolino, non c’era partita e il campo ne ha dato ampia dimostrazione.
Adesso abbiamo ancora una sfida prima di congedarci per le annuali feste natalizie, inutile nasconderci, questa Roma fa paura come una lettera di Equitalia direttamente consegnata da un finanziere testimone di Geova la domenica alle sei. La speranza che alberga nei nostri cuori e senza aver prenotato su Trivago, è quella di ripetere le mirabili gesta appena viste alla Scala del Calcio contro i partenopei. Sarà un’impresa ripetersi, sarà Davide contro Golia, Leonida contro Serse, Rocky contro Clubber Lang al primo incontro però, Daniele Bonera contro il suo storico, ostico, brutale e invincibile antagonista, il pallone. Chi la spunterà? Il verdetto sembrerebbe già scritto, ma la storia del calcio insegna che nessuna partita è già decisa prima di essere giocata, a meno che non sei in possesso di un mazzo di sim svizzere.
Cari amici tifosi rigonfi di entusiasmo come un brufolo sul naso di un tredicenne, vi voglio ricordare che oggi 16 dicembre il nostro amato e sempiterno Milan compie la bellezza di 115 anni! Ricordo come fosse ieri quel giorno in cui incontrai per la prima volta Herbert alla Fiaschetteria Toscana in via Berchet 1. Lui stava uscendo perché doveva andare a comprare il pane, mi vide e mi disse: “bel bambino col riporto cosa ci fai qui da solo? Dov’è tuo padre?” e io risposi: “Non farmi domande idiote, semmai tu dove stai andando?! Torna dentro e fonda il Milan Football and Cricket Club!” e tutto ebbe inizio, vi giuro è una storia vera, dovesse venirgli un attacco di emorroidi a grappoli a Bonera proprio ora se sto mentendo. Tanti auguri amato Milan mio! Per altri 115 anni!
Amici miei concludo citandovi il grande Publilio Siro: “Etiam capillus unus habet umbram suam amenum che tu non sii Gallianum che di capillus num ne tienem manco in sacocciam” forza ragazzi che il 2014 giunge al termine e se tanto mi da tanto il 2015 sarà uguale! Credeteci! Crediamoci! Credenza! Forza Milan! Forza lotta vincerai e se non hai fatto il pianobar ma che ne sai?! Ancora tanti auguri Milan!
Carlo Pellicani
Twitter: @FinallyCarlo
Da qualche giorno sono anche sul Facebook chiedetemi l’amicizia che ve la do
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