Come disse Nicolas Cage ne L’Ultimo Dei Templari: “Veramente sarei un crociato.”

carlo-pellicaniIl Presidente Silvio Berlusconi anche questa volta l’aveva detto prima di tutti, lui lo sapeva anche se gli altri non volevano dargli retta: “Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un Santo.” I giocatori dapprima attoniti, spaesati, sbalorditi, sbigottiti e poi folgorati, illuminati, piastrati e mechati da cotanta saggezza, hanno capito subito cosa bisognava fare per prepararsi al meglio alla sfida con gli udinesi, d’altronde anche lo stesso Presidente Silvio Berlusconi aveva poi aggiunto: “Oggi abbiamo anche la torta all’ananas!” a cosa ci serve un mister quando hai un Presidente Silvio Berlusconi così? Ma a noi il mister serve eccome invece, perché senza PippomiomioPippomiopropriomio non avremmo potuto vincere contro l’Udinese. Solo lui poteva, solo lui sapeva, solo lui aveva le carte giuste per vincere, e quindi via coi jack di cuori, via con il fante di bastoni, sotto con i settebello, re di coppe, regina di fiori, asso di spade… Due di picche.

Bonera in questa squadra ci sta bene, ci sta comodo come un trapano tassellatore nel baccello di un pisello. Solo un dio baro e malvagio ha potuto concatenare in serie gli eventi che hanno portato Bonera ad entrare nel mondo del calcio, a finire in serie A, a vestire la maglia rossomarronemagentamalvamelogranonera del Milan, e a giocare delle partite pure, signori miei! Bonera gioca delle partite! E non sono di scopone scientifico! Sono partite di calcio! Lui c’è! Lui fa presenza! Ma calmiamoci tutti, non è giusto prendersela con Koh-i-noor, si lo chiamai così per onorare l’azienda che fa accessori per i gabinetti, ma voi erroneamente avete sempre pensato al diamante, ma dicevo che non è corretto prendersela con lui, alla fine chi di voi negati per il calcio o per ogni genere di sport, al posto suo non avrebbe fatto altrettanto? Ti offrono di fare il calciatore pur essendoci portato come i pesci per scalare le montagne, ti offrono contratti milionari e non accetti? Piuttosto interniamo chi ce l’ha portato fino a qui, tra noi.

Galliani il nostro grande maestro di mercato, signore degli aneddoti, massimo conoscitore delle gradazioni del giallo, prima di questa partita ha radunato la squadra negli spogliatoi per incoraggiarli a fare una grande partita, anche se le parole dette dal Presidente Silvio Berlusconi erano già sufficienti per tutto il campionato. Lui, Adriano Galliani, li ha guardati negli occhi ad uno ad uno per qualche minuto, senza parlare, poi ha preso da parte Inzaghi e gli ha detto: “Pippo, figlio mio, chi di loro potrebbe essere una buona plusvalenza per gennaio?” E Pippo ne indicò quattro, che per ora restano nel mistero del mister misterioso, e noi poveri mortali che viviamo le nostre vite al di qua delle mura dell’invalicabile spogliatoio rossomarronemagentamalvamelogranonero non possiamo farci niente. Chi saranno i fortunati prescelti a lasciare Milanello per migliorare le loro vite calcistiche? Fra un mese lo scopriremo e non dite che non ve l’avevo detto. Forse ci sarà anche un televoto da casa, è una cosa alla quale la nostra elettrica Barbarella sta lavorando con Fly Emirates e Mediaset.

Prima del match avevo pronosticato che la partita l’avrebbe decisa il nostro Faraglione, Amon Ba, El Shaarawy ma mi sono sbagliato anche questa volta, anche se ho sbagliato di poco visto che l’ha decisa chi gli gioca accanto, il nostro grande e amato oignons omelette avec des haricots Menez! Due gol e uno più giusto dell’altro! Dico “giusto” perché è stato giusto segnarli, è stato giusto vincere, è stato meritato! Qualcuno ci prova a raccontare in giro la favoletta che la partita sia stata indirizzata a nostro favore, niente di più falso! Che ingiustizia che vergogna! Che ingiustizia che vergogna! Che ingiustizia che vergogna! Hanno ancora qualcosa da dire! Hanno ancora qualcosa da dire! Sono senza vergogna! Sono senza vergogna! Sono senza vergogna! Cazzo rompono i coglioni stavolta? Muti e andate negli spogliati! Muti e andate negli spogliatoi! Muti e andate negli spogliatoi! Malati mentali! Malati mentali! Malati mentali! Colpa di quelle teste di cazzo! Come, Amedeo? Sto ancora scrivendo l’articolo? Non dire stupidate…

Ebbene dicevo che alle provocazioni di chi ci vuole male non bisogna cedere, noi sappiamo, tutto il mondo sa, che il Milan, il nostro amato Milan, ha vinto con grande merito questa partita, non ha rubato niente, anzi se proprio vogliamo dirla tutta qualche cosa l’avremmo da recriminare noi, cito solo il gol di Dolce Rami non convalidato e l’assurda espulsione di Night Pub Essien, ma come dice giustamente il nostro grande mentore “io non parlo di arbitri sono presidente di lega” oppure “non sono più presidente di lega ma non parlo di arbitri altrimenti mi deferiscono” oppure “non mi deferiscono, non sono presidente di lega, ma non parlo di arbitri che non mi sembra carino nei loro confronti” oppure “non sono più presidente di lega, non mi deferiscono, non mi interessa degli arbitri e la foto del gol di Muntari contro la juve ce l’ho ancora nel telefonino” oppure “in ogni caso forza Juve.”

Amici cari, amici tifosi, questa sarà la prima vittoria di una lunga serie, ve lo dico io che di cose nel calcio ne ho viste dai tempi in cui Herbert Kilpin faceva la prima comunione, ho avvertito l’aria elettrica come dicevano i Pooh, ho avvertito l’entusiasmo ritornare a serpeggiare sinuoso e grondante malto d’orzo a Milanello e a San Siro, il nostro amato stadio, la nostra scala del calcio, il nostro tempio, la nostra casa, la nostra arena dove dieci gladiatori e Bonera si battono all’ultimo sangue contro ogni avversario! Sia esso una zebra o un leone, o una lupa, o un asinello, o un serpente, o un aquilotto, o un grifone, vabbé avete capito dai, che siete intelligenti.

Concludo facendo gli auguri a una grande persona, un grande tifoso milanista, un grande filosofo del calcio, un grande uomo, una grande presenza, un grande esempio di correttezza e lealtà, un grande che nessuno di voi conosce ma io si: Tanti auguri Antonluigi per i tuoi primi 107 anni! Lunga vita! Ci vediamo ad Ischia questa estate! Forza Milan! Forza Antonluigi! Forza lotta vincerai, non ti lasceremo mai! Forza la saracinesca!

Carlo Pellicani
Twitter: @FinallyCarlo

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