Il nostro grande Presidente Silvio Berlusconi lo sapeva, lui lo sapeva e l’aveva detto durante l’ultimo incontro con la squadra: “donna al volante pericolo costante.” Come dargli torto? Anche il nostro straordinario re del mercato che costruisce la squadra pazientemente, come un bambino coi Lego, l’aveva detto: “non ci sono più le quattro stagioni, allora prendo un calzone farcito.” Lui lo sapeva e l’aveva detto anche a PippomiomioPippomiopropriomio che aveva capito tutto, ci sono voluti una ventina di filmati, quattordici briefing pre-partita, tre videoconferenze con slides esplicative e una Santa Messa alla Cappella di San Sebastiano di Albisola Superiore, ma alla fine l’ha capito anche lui che Muntari è utile come un autovelox arancione.
Ma il nostro grande condottiero ama le sfide impossibili, come Ulisse, fatto non fu per viver come Drupi ma per seguir entusiasmo e appartenenza; schierando Muntari a centrocampo è stato subito chiaro a tutti che al nostro mister piace partire ad handicap.
Come sapete non amo parlare di calcio perché nonostante ne sia un tifoso dal 1904 nonché giornalante dal 1930, ancora non lo capisco, ma come tutte le cose difficili ci vuole il suo tempo, pensate che solo oggi ho scoperto che esistono le autostrade, per dire. Fino a ieri andavo in vacanza ad Ischia prendendo solo le provinciali, partivo il sabato mattina e arrivavo il mercoledì pomeriggio. Giusto in tempo per incontrare il mio amico Mario Suda che mi aspettava al bar da Giargiano.
Non capisco niente di calcio e per questo posso ritenermi un grande tifoso del Milan a tutti gli effetti, non una pulce, un cinese o un trombettista, come spesso leggo in giro dire da chi di calcio ne capisce quanto me. Riguardo la partita non possiamo non apprezzare il grande assist di El Shaarawy, il nostro Amon Ba, con quel passaggio splendido, dolce come un candito alla vaniglia per i piedi fatati di oignons omelette avec des haricots Menez, che al volo ha trafitto il povero Handanovic. Dispiace molto per la traversa presa successivamente, ha sempre sognato di imitare i colpi di precisione di Ronaldinho, ha scelto la serata sbagliata per riuscirci. Da apprezzare anche l’assist pregevole del nostro Magnifica Incontinenza Zapata, purtroppo per un giocatore dell’Inter di cui ora non ricordo il nome ma mi pare venisse da Guerre Stellari, o forse da Baywatch. Sono due serie troppo simili, le confondo sempre.
Leggo sui social network troppe critiche verso i Ragazzi e il Mister, i tifosi hanno la memoria corta, si dimenticano che l’obbiettivo di quest’anno era riportare entusiasmo a Milanello, io che frequento da anni quel posto, da prima ancora che venisse edificato perché ci portavo al pascolo le pecore, vi posso assicurare che l’obbiettivo stagionale è stato raggiunto. Quindi bisogna gioire, come gioivano le mie pecore al pascolo, libere di fare la cacca dove volevano. Ragazzi anche oggi sono qui a chiedervi di non disperare! Vedrete che il nostro Mister Pippo Inzaghi il rabdomante del gioco, saprà tirarci fuori dai guai e da qui a fine stagione almeno un’altra partita la vinceremo. Me lo sento! Abbiate fiducia, abbiate fede, abbiate entusiasmo, abbiate pazienza, Abbiati merda. Scusate questa mi è scappata. Spero che il nostro Amico Dell’Osteoporosi non se la prenda ma preferisco Diego Lopez al posto suo, non so voi.
Concludo citandovi un grande filosofo del passato, Lucio Anneo Seneca detto “Ciccio”: “senza un avversario la virtù marcisce. A meno che non giochi nel Milan dove senza un avversario magari una partita ogni tanto la vinci.” Cari amici che siate voi pulci, trombettisti o veri tifosi, buona settimana a tutti! Forza Milan! Forza Motrice! E Forza Ischia!
Carlo Pellicani
Twitter: @FinallyCarlo
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