Come disse Audrey Hepburne da Tiffany: “Come sarebbe a dire avete solo gioielli? Io voglio un cappuccino!”

Berlusconi lo sapeva, lui l’aveva detto: “al contadin non far sapere quanto è bona sua moglie con le pere.” Lui il nostro maestro Jedi che infonde settimanalmente perle di saggina ai suoi padawan: “Forza e foraggio!” Disse a Inzaghi, e lui PippomiomioPippomiomiopropriomio l’aveva capito, perché Inzaghi è un ragazzo intelligente e se le cose gliele dici quelle 100 o 175 volte, lui le capisce.

L’aveva detto anche il nostro instancabile tessitore di tappeti persiani di mercato, pazientemente tra un intreccio e l’altro, soporiferamente tra una trama e l’altra, narcotizzandoci tra un ghirigoro qua e un ghirigoro la, l’aveva detto anche la nostra Barbarella elettrica, almeno 220 volte, tutti lo sapevano, tutti l’hanno detto: “vincere contro la Sampdoria non sarà facile” e infatti non abbiamo vinto.

Partiti da Milano col cuore rigonfio di speme ed entusiasmo, i nostri valorosi combattenti per la patria rossomarronemalvamelogranonera hanno capito subito che sarebbe stata una serata dai risvolti inaspettati, come quelli dei jeans dei teenagers di oggi, l’hanno capito dalla pennellata di Monet partita dai piedi di El Shaarawy. Un gol alla Del Piero il quale si dice abbia chiesto un risarcimento per plagio al giocatore, e se non otterrà nulla andrà direttamente alla FIGC a farsi dare anche un paio di stelle già che c’è. Ma lui pennellava come Pinturicchio, io ho deciso che El Shaarawy pennella come Monet, quindi non rompa le stelline e pensi alla sua squadra.

Della partita come sapete preferisco non parlarne mai, non lo ritengo corretto nei miei e nei vostri confronti, sono 68 anni che seguo il calcio e ancora non l’ho raggiunto, appena si ferma gli zompo addosso e magari poi quel giorno riuscirò anche a capirlo. Voglio però ricordarvi da dove veniamo, io da Milano per esempio. Voglio ricordarvi anche che Pippo è quello che ha fatto due gol ad Atene e questo fa di lui un grandissimo allenatore, per proprietà transitiva lo è anche Massaro ovviamente.

Pippo non si tocca, come l’alta tensione, che poi vi fate male. Pippo non si tocca, anche perché con tutte le modelle che si porta a casa credo non ne abbia bisogno. Pippo non si tocca, che poi cade a terra e chiede il rigore. Quindi fate i bravi ma non come quelli di Renza e Luciano Ligabue, questo matrimonio si deve fare, quindi scegliete voi da che parte stare.

Concludo con una citazione cinematografica, vi ricordate Rocky IV? Si? Io no, quindi vi citerò Lino Banfi “occhio malocchio, prezzemolo e finocchio” speriamo che al derby la fortuna ci assista, magari con un po’ di pioggia che se non ho capito male i giocatori dell’Inter indossano tutti le espadrillas e sul bagnato non rendono. Buona settimana a tutti ora vi saluto che il mio cane Amedeo deve uscire a fare i bisogni, purtroppo li fa solo nei bagni dei bar, che ogni mattina mi tocca bere un caffè anche se non lo voglio. Forza Milan, forza Drupi son finiti i tempi lupi! Anche se in effetti piove.

Carlo Pellicani
Twitter: @FinallyCarlo