Diego Lopez 7: Il migliore in campo. Solo grazie al nostro Cangurotto Lopez non abbiamo assistito ad una goleada rosanero nel primo tempo. Inoperoso nel secondo. Inerme sui due gol. Se alla prossima torna Abbiati tra i pali si va tutti a protestare a Casa Milan.
Ignazio Abate 5: Questa sera è tornato il “caro” vecchio Arcanoid che tutti conosciamo. Ogni cross finisce addosso ad un difensore oppure contro i cartelloni pubblicitari. Difensivamente non combina danni quindi il 5 ci sta.
Alex s.v.: Dolce ci lascia troppo presto per poterlo giudicare e forse proprio grazie al suo forfait la partita si mette male.
Adil Rami 6: & Gabbana è l’unico dei difensori che si salva. Perde subito il suo braccio destro difensivo e si ritrova una ciofeca come compagno. Per fortuna non sbaglia nulla e non fa rischiare nulla alla squadra.
Mattia De Sciglio 4: Il cucciolo di leone non ci sta più né con la testa né con i piedi. Non imbrocca nulla per 90 minuti, né un cross, né un intervento, né una triangolazione. Ormai è una costante e deve ringraziare Galliani che il suo sostituto è Armero, fosse stato anche un semplice Jankulovski a quest’ora De Sciglio sarebbe stato in panchina perennemente.
Andrea Poli 6: Partita di sbattimento per Eye of the tiger anche se solo per 45 minuti, non è lui in questa squadra che deve fare il fenomeno eppure, grazie a una sua incursione in area, l’occasione migliore capita sui suoi piedi. Appunto, purtroppo erano i suoi piedi.
Nigel de Jong 6: Partita di ordinaria amministrazione per Fatality. Anche a lui non si dovrebbe chiedere molto di più di quello che ha fatto.
Riccardo Saponara 6: 90 minuti di sacrificio per Riccardue al rientro dopo ventidue anni che non lo si vede in campo. Prima gli viene chiesto di giocare mezz’ala sinistra, poi mediano accanto a de Jong. Nel primo tempo sembra essere l’unico con qualche idea, purtroppo i compagni non l’hanno capito mai. Finisce la partita con la lingua sotto gli scarpini, probabilmente non lo rivedremo mai più in campo adesso che ritornano contanti piedi fini come Muntari e Montolivo. Inzaghi ricordati almeno che hai Bonaventura.
Keysuke Honda 5,5: Goldrake finora ci ha abituati ad accendere la luce nei momenti più bui. Oggi aveva le batterie a terra evidentemente. Lucidità a tratti. Meglio dei suoi compagni di reparto comunque.
Fernando Torres 5: Adani di Sky dice che ha fatto una partita intelligente, con i movimenti giusti e l’atteggiamento giusto. Sarà… Io avrei preferito che avesse fatto una partita idiota con movimenti sbagliati e atteggiamento scazzato ma che poi l’avesse messa dentro almeno una volta. Non so voi. Alla fine mi pare che sia stato preso per questo motivo.
Jeremy Menez 4: Avete presente il film Speed? Il pullman non può scendere sotto una certa velocità altrimenti esplode. Menez non può passarla ai compagni altrimenti qualcuno gli spara dalla tribuna evidentemente. Irritante.
Cristian Zapata 3: Il peggiore in campo. Suo il primo gol, “suo” il secondo gol. Nel secondo tempo il Palermo rinuncia ad attaccare quindi Zapata non viene chiamato in causa quasi mai, per fortuna. Mi dicono che sia entrato con dei problemi alla coscia ed è per quello che ha fatto schifo. Ok, lo accetto, qualcuno mi dica quanti centrali abbiamo che possano sostituire Alex per almeno una partita oltre a Zapata. A me viene in mente Mexes per esempio, che penso non abbia problemi a nessuna delle cosce e tra l’altro prende anche qualche milioncino in più di Zapata. Magari farlo entrare accanto all’amico Rami al posto di Alex non sarebbe stata una cosa scandalosa. Visto che Zapata era sciancato, s’intende. Eh ma… Mexes non rientra nei piani entusiasmanti del mister.
Stephan El Shaarawy 5,5: 45 minuti dove prova un po’ di tutto senza combinare niente. Tende al venezianesimo come Menez forse per l’angoscia di dover per forza fare qualcosa per portare la squadra alla vittoria. O almeno al pareggio. O almeno al gol. O almeno al tiro.
Giampaolo Pazzini s.v: Entra al posto di Honda e fa scopa con Torres. Dove va lo spagnolo, ci va anche lui. Combina poco per meritarsi un voto.
Filippo Inzaghi 4: Non male perdere in casa contro una neopromossa senza neanche creargli grossi pericoli. Per una squadra che punta a tornare in Europa è un entusiasmante passo avanti. Quando Berlusconi parla Inzaghi rimane a bocca aperta, quando il Milan scende in campo rimane ad occhi chiusi. Alla prossima giornata giochiamo contro la Sampdoria, che dici Pippo? Diamo forfait ed evitiamo di spendere i soldi per la trasferta? Oppure proviamo almeno a dare un senso a questo sport? Chissà che voti avrà dato il (non)presidente questa volta.
3 comments for “Milan – Palermo 0-2 (02/11/2014) : le pagelle”