20 Ignazio Abate
	Nato a: Sant’Agata de’ Goti (BN)
	In data: 12 novembre 1986
	Nazionalità: Italiana
	Altezza: 180 cm
	Peso: 73 kg

Ignazino Abate, ottimo prodotto del vivaio rossonero, si mise in mostra sin da ragazzino come ala di belle speranze, e dopo aver fatto una prolungata gavetta in serie e realtà minori sbarcò al Torino nel 2008.
Non saprei dire come o perché, ma cominciarono a circolare voci incontrollabili che lo descrivevano come “il miglior crossatore del campionato” o “il Beckham di Sant’Agata de’ Goti”. Era ormai arrivato il momento di tornare alla base, e infatti nell’estate del 2009 un timido ragazzino rosso di capelli si presentò alla corte di Leonardo, deciso a restare.
Dopo 5 anni da titolare nel Milan come terzino e svariate presenze in Nazionale è diventato riduttivo parlare di Ignazio solo come di un semplice terzino. Decisamente più appropriata pare la definizione di triatleta. Oltre al calcio le altre due attività nelle quali eccelle sono la corsa nella direzione opposta e il tiro al piccione viaggiatore dalla trequarti, nella quale per ben tre volte si è laureato campione provinciale.
A fine stagione scadrà il suo contratto e sono già in essere degli abboccamenti col gruppo amsa per la raccolta di rifiuti ingombranti e con Milito, che avendo piacere di poter tornare a ridicolizzare qualcuno sembra determinato a volerlo schierare in giardino per le partitelle con i figli. Squadroni della protezione civile sono già mobilitati per contenere le orde di tifosi rossoneri disperati che si riverseranno nelle strade di Milano il giorno in cui il figlio di Beniamino si accaserà altrove.

14 Michelangelo Albertazzi
	Nato a: Bologna (BO)
	In data: 7 maggio 1991
	Nazionalità: Italiana
	Altezza: 185 cm
	Peso: 73 kg

Dopo aver fatto una ricerca su Wikipedia posso persino far finta di sapere il suo nome.
Si chiama Michelangelo! Questo però mi fa venire in mente che una quindicina di anni fa il Milan, non senza propangandare l’operazione come grande colpo, l’aveva acquistato dalla primavera del Bologna, dove veniva spacciato per il nuovo Nesta e il difensore del futuro. Qualcuno doveva trincare parecchio sotto le due torri, perché a ventitré anni compiuti il ragazzo al più può diventare il nuovo Abate, dato che ha anche cambiato ruolo, e sarà ricordato al più per essere il primo giocatore del Getafe acquistato dal Varese. Attendiamo con ansia il primo turno di Coppa Italia per vederlo all’opera.

27 Pablo Armero
	Nato a: San Andrés de Tumaco (Colombia)
	In data: 2 novembre 1986
	Nazionalità: Colombiana
	Altezza: 174 cm
	Peso: 73 kg

Versatevi un bel bicchiere di porto tawny riserva, mettete in un piattino due quadratini di cioccolato fondente, sedetevi di fronte al camino e scrivete su Youtube “Udinese vs Braga – Armero – Epic Fail 2012”. Dopo aver osservato e riosservato la magia del gesto e aver ascoltato la musica perfettamente a tema, sono sicuro che capirete come questo ragazzo sia il più odiato da Guidolin, secondo solo al fantastico o’mago Maicosuel, che nella stessa decisiva partita dentro/fuori di champions decise con perizia di piazzare il cucchiaio.
Centometrista prestato ad usura al calcio, intelligente tatticamente come Balotelli, tecnico come Muntari, morigerato di notte come Niang, abile in fase difensiva come Pirlo e attento come Mexes, combina in sé tutte le caratteristiche che vorreste vedere nel terzino dei vostri avversari il martedì sera a calcetto.
Un pregio però, e grosso, ce l’ha. Ehm, non quello… è in prestito secco!

2 Mattia De Sciglio
	Nato a: Milano (MI)
	In data: 20 ottobre 1992
	Nazionalità: Italiana
	Altezza: 183 cm
	Peso: 74 kg

Dopo tre catastrofi ambulanti posso finalmente parlare di un giocatore di calcio.
Fiore all’occhiello del vivaio rossonero, quando deve ancora compiere 22 anni Mattia può essere considerato uno dei punti fermi del Milan e della Nazionale.
Tra le sue caratteristiche c’è la duttilità, dovuta anche alla bontà di entrambi i piedi, e c’è chi lo vedrebbe bene anche da leader centrale difensivo, ruolo in cui potrebbe sfruttare la personalità, i tempi difensivi, e l’abilità in impostazione.
Alcuni lo preferiscono a destra, (costringerebbe alla panca Abate) altri a sinistra, (il sacrificato sarebbe Armero), io lo preferisco semplicemente in campo, da dove purtroppo l’anno scorso è stato a lungo lontano a causa di un infortunio. Rientrato in gruppo è parso involuto e le prestazioni della scorsa fallimentare stagione non sono state all’altezza delle aspettative.
Ma il talento e la classe ci sono, e non ho dubbi, il futuro è suo. Quello su cui ci sono dubbi, vista la brama di milioni di euri da investire in carogne, è se questo futuro sarà o meno in rossonero.

81 Cristian Zaccardo
	Nato a: Formigine (MO)
	In data: 21 dicembre 1981
	Nazionalità: Italiana
	Altezza: 184 cm
	Peso: 77 kg

Dite quello che vi pare ma questo qui è un campione del mondo, tra l’altro l’unico ad aver segnato su azione a Buffon al mondiale di Germania.
Saggiamente preso dal nostro amministratore delegato a gennaio del 2013 all’età dichiarata di 32 anni e quella apparente di 97 fa capolino con costanza ai cantieri dell’expo 2015, dove non manca di esprimere la sua opinione sullo svolgimento dei lavori.
Appesi definitivamente gli scarpini al chiodo quest’estate si è improvvisato direttore sportivo, con risultati strabilianti. Dopo aver bloccato il mercato per mesi impedendo l’arrivo di pippe conclamate, ha posto il suo decisivo veto sulla trattativa per il pupillo di Galliani Biabiany (gettando nello sconforto Armero, che pensava di aver trovato uno più scarso di lui coi piedi).
Additato come parassita per alcune lunghe ore dagli amici del condor che già trepidavano per l’arrivo del francese, è stato riabilitato anche dalla stampa di sistema al momento delle firme last minute di Bonaventura.
Ma bisogna essere onesti, seppur grande come ds noi sotto sotto speriamo di rivederlo in campo.