32 Christian Abbiati |
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Nato a: Abbiategrasso (MI) | |
In data: 8 luglio 1977 | |
Nazionalità: Italiana | |
Altezza: 191 cm | |
Peso: 92 kg |
Comprato dal Milan a 21 anni come terzo portiere, diventa titolare dopo pochi mesi grazie al mancato ambientamento di Lehmann ed al tentato omicidio di Bucchi da parte di Seba Rossi. Titolare per altre tre stagioni, offre un buon rendimento, poi l’esplosione di Dida lo relega in panchina, ma Christian si fa trovare pronto al momento del bisogno. Stufo di essere il dodicesimo, si fa tre anni in prestito, poi l’imbrocchimento di Dida fa sì che il Milan gli riaffidasse, 10 anni dopo la prima volta, la maglia da titolare per altre 6 stagioni, confermandolo anno per anno nonostante il progressivo deperimento.
Fino a quando il fisico ha retto, Abbiati è stato un ottimo portiere tra i pali, con buon senso della posizione, ed un difettuccio sulle uscite alte. Con il passare degli anni, risolve il problema, coronando il suo amore (ricambiato) per la linea di porta con la convivenza. La fedeltà alla sua amata e la proverbiale abilità con cui centra spettatori ed avversari con i rinvii, rende il povero Christian la sorgente del 20% delle bestemmie dei milanisti durante le partite (fonte: ISTAT). Abbiati diventa portiere discontinuo, ma nonostante ciò continua a godere di ottima stampa.
L’arrivo di Diego Lopez della scorsa lo relega nuovamente a dodicesimo e, quando la sua decomposizione sarà completa, c’è già pronta a casa Milan una teca per ospitare il suo stinco, decisivo durante una certa semifinale di Champions contro un’altra squadra di Milano.
1 Michael Agazzi |
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Nato a: Ponte San Pietro (BG) | |
In data: 3 luglio 1984 | |
Nazionalità: Italiana | |
Altezza: 189 cm | |
Peso: 85 kg |
Cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, a 20 anni viene ceduto alla Triestina, in serie B. Gli alabardati, dopo averlo mandato in prestito per un paio di stagioni, lo promuovono titolare e così, a 26 anni, viene notato per le sue doti (?) e comprato dal Cagliari come secondo. Essendo nato sotto una buona stella, dopo pochi mesi, il titolare Marchetti viene messo fuori rosa e così il buon Michael è titolare. Il Cagliari gira bene e lui si fa un discreto nome, ma durante la stagione 2013-14, complice anche la scadenza del contratto a giugno ed il rinnovo che non arriva, viene messo ai margini.
Portiere discontinuo, alterna buone parate ad errori marchiani, reattivo, ma insicuro nelle uscite, non è un portiere da grande squadra, ma la caratteristica fondamentale di essere a parametro zero gli ha aperto le porte del Milan a 30 anni, in teoria addirittura per giocarsi il posto da titolare con un Abbiati vicino alla mummificazione.
Deliziato dalle sue prestazioni durante la tournèe americana, Inzaghi dice a Galliani che senza portiere è dura giocare, e così, una volta arrivato Diego Lopez, il povero Michael è relegato a terzo portiere ed erede di Antonini nel ruolo di eterno giovane.
23 Diego Lopez |
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Nato a: Paradela (Spagna) | |
In data: 3 novembre 1981 | |
Nazionalità: Spagnola | |
Altezza: 196 cm | |
Peso: 87 kg |
Comprato giovanissimo dal Real Madrid, fa la trafila nelle varie squadre C e B, prima di diventare la riserva di Casillas. A 26 anni, viene ceduto al Villarreal, in cui rimane 5 anni e si afferma come portiere di valore, tanto da essere stato uno dei tanti giocatori seguiti dal Milan e non arrivati perché non famosi e con un costo del cartellino diverso da zero.
Un grave infortunio di Casillas gli riapre, a 31 anni, le porte del Real Madrid, e Diego resta titolare anche dopo il rientro di Iker (con Mourinho sia in campionato che in Champions, con Ancelotti in campionato). Dopo gli ultimi Mondiali, a Madrid decidono di acquistare Keylor Navas, portiere costaricano rivelazione. C’è quindi sovrabbondanza nel ruolo, Casillas è troppo radicato a Madrid per muoverlo, e Galliani si fionda per dotare finalmente il Milan di un portiere, prendendolo ovviamente a zero e facendogli firmare un quadriennale.
Portiere poco spettacolare, ma completo, continuo, commette pochi errori, ha un buon controllo della propria area e dà sicurezza alla difesa. Se la cava bene anche coi piedi, tanto che Allegri in passato aveva pensato al suo acquisto come mezz’ala. Peccato sia arrivato a 33 anni, ma almeno due-tre stagioni ad alto livello ci dovrebbero ancora essere.
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