La faccia di merda dell’AD (e l’altra faccia di merda del figliuolo) è costretta a sorbirsi la quinta vittoria consecutiva del Milan targato Seedorf. Era dall’autunno 2011 che i rossoneri non infilavano una striscia di vittorie di questa portata, sono 29 i punti ottenuti nel girone di ritorno, Parma agganciato al sesto posto ma avanti in virtù degli scontri diretti. Il gol di Balotelli allo scadere del primo tempo rende le cose facili ad un Milan sufficiente nei primi 45 minuti e più spigliato nella ripresa. Taarabt e Pazzini chiudono i conti (entrambe le reti ispirate da Balotelli) e a questo punto l’Europa B è molto più vicina. Le pagelle:
Abbiati 6 – In realtà andrebbe bene un SV visto che non deve nemmeno sporcarsi i guantoni. Può fare la sua pennichella pomeridiana senza cattivi pensieri.
Abate 5 – Una volta le buone qualità atletiche riuscivano in parte a sopperire i limiti tecnici, ma oggi l’ex centometrista Ignazio pare avere lo stesso scatto di un ciccione di marmo. Riesce a farsi bruciare in velocità da Mesbah e rischia rigore e rosso.
Rami e Mexes 6 – Emeghara e Paulinho non spaventano più di tanto, possono così tubare in santa pace per tutti i 90 minuti. Piccolo malus per Adil che si prende un giallo per un fallo abbastanza inutile su un livornese che aveva probabilmente insidiato il suo bel Philippe.
Constant 6,5 – Lo avevamo visto uscire sotto bordate di fischi contro il Catania, lo ritroviamo grandioso assistman con un cross mancino al bacio per la testa di Balotelli. Clarence ecco il tuo Serginho!
Montolivo 6 – Ordinaria amministrazione per la cosiddetta talpa dello spogliatoio. Dopo il gol contro il Catania sembra averci preso gusto e cerca spesso la conclusione dalla distanza, stavolta con meno fortuna.
De Jong 5,5 – Il suo intervento in area di rigore è molto molto dubbio, se non è rigore poco ci manca. L’ammonizione del primo tempo gli farà saltare la trasferta di Roma e ci costringerà a 90 minuti di horror Muntari.
Muntari 6 – Mi fai comunque schifo. Mi farai sempre schifo
Taarabt 7 – Altra prova maiuscola del marocchino, ormai non è una novità e a questo punto diventa difficile non riscattarlo visto il prezzo irrisorio. Perfetto per il 4-2-3-1, in grado di cambiare passo come nessun altro in rosa, questo pomeriggio è persino meno veneziano del solito.
Kakà 5,5 – A sprazzi. Qualche buon fraseggio con Taarabt e Balotelli, qualche sporadica iniziativa e poco più.
Robinho 5,5 – L’incubo di Sao Vicente riappare all’improvviso ed è subito panico. E’ bello constatare come la voglia di prenderlo a calci nel culo sia sempre la stessa.
Saponara SV – Ingiudicabile. La famiglia è felice di averlo rivisto vivo.
Balotelli 7,5 – Raccoglie perfettamente l’assist di Constant e incorna per la rete dell’1-0, serve a Taarabt il pallone del raddoppio e infine invita Pazzini al 3-0 finale. Direi perfetto.
Pazzini 6,5 – Bello vederlo tornare al gol in campionato dopo così tanto tempo, fallisce la prima occasione buona con un’improbabile pallonetto, ma si riscatta prontamente alla seconda occasione.
Seedorf 7 – Lasciando perdere hashtag e amenità varie i numeri non mentono: solo Juventus e Roma hanno fatto più punti del Milan in questo girone di ritorno, cinque vittorie consecutive dopo quasi due anni, piazzamento europeo alla portata. Per adesso promosso.
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