Sampdoria-Milan 0-2: le pagelle

Terza vittoria esterna in campionato per il Milan, autore di una buonissima prova su un campo non facile (con Mihajlovic la Samp non aveva ancora perso in casa) e con una formazione totalmente rivoluzionata rispetto a quella vista mercoledì contro l’Atletico. Seedorf cambia 9 giocatori su 11 rispetto al match di Champions e curiosamente a decidere la partita sono proprio gli unici due in campo anche mercoledì: Adel Taarabt e Adil Rami. Un Milan gradevole e convincente per 70 minuti, poi con l’espulsione di Maxi Lopez subentra un pizzico di rilassamento che rischia di rimettere in gioco una Samp fino ad allora mai pericolosa. A voi le pagelle dell’incontro.

Amelia 7 – Rieccolo titolare dopo la trasferta di Cagliari dove ci deliziò con uno dei suoi tocchi vellutati. La nostra fattucchiera stavolta non combina casini, fa da spettatore per un’ora ma è attentissimo ad uscire su Eder senza causare il calcio di rigore. Si ripete con una bella parata ancora sul brasiliano.

Abate 6 – Azzecca un cross per la seconda partita di fila e ciò dovrebbe bastare per meritarsi una sufficienza. Wszolek non gli crea alcun fastidio, un po’ più vivace il subentrante Soriano, ma tutto sommato non corre particolari rischi.

Rami 7 – Bravissimo ancora una volta, acquista sempre più sicurezza e sembra potersi ritagliare il ruolo di leader difensivo. Dopo aver chiuso ogni spazio per Gabbiadini e compagnia chiude anche la partita firmando la rete del 2-0, ha fatto più gol lui in un mese che Matri in mezza stagione.

Zaccardo 6,5 – Dati alla mano Zaccardo-Rami è la miglior coppia difensiva stagionale, titolari in due occasioni, due vittorie, sei punti e zero gol subiti. Diamo i giusti meriti a Zac che nelle ultime due uscite ha giocato molto bene. Pronto il rinnovo decennale per lui.

Constant 6 – Nel primo tempo fa del suo meglio per complicarci la vita, facendosi ammonire e cincischiando in zone di campo pericolose. Rinsavisce nel secondo tempo e se ne sta buono a fare il compitino. Sostituito a 15 minuti dalla fine per eccesso di bruttezza.

Emanuelson SV – Entra al posto di Constant e si diverte a rincorrere i piccioni.

Montolivo 6 – Mi chiedo cosa si provi a giocare accanto a quel premio Nobel di Muntari, a volte dev’essere veramente frustrante. Solidarietà a capitan Montolivo.

Muntari 5,5 – Nel primo tempo viene graziato dall’ammonizione, insoddisfatto ci riprova nel secondo e ottiene l’agognato giallo che gli farà saltare Milan-Juventus. Le sue conclusioni dalla distanza sono peggio di uno sputo in un occhio.

Essien 6 – Entra in una fase “morta” della gara in cui il Milan si limita a controllare la partita, non ho ancora capito se è ancora un giocatore affidabile o è ormai bollito come l’Emerson del 2007.

Taarabt 7 – Questo funambolo marocchino sta prendendo per mano la squadra grazie alla sua tecnica e alla sua dinamicità. E’ sempre al limite dell’egoismo, ma è l’unico capace di saltare l’uomo con facilità creando superiorità numerica. Non si risparmia nemmeno in quanto a sacrificio, se dovesse continuare così difficile non riscattarlo.

Saponara 5,5 – Rimandato. Un po’ troppo compassato, quasi intontito. Manca di brillantezza e finchè giochi una partita ogni tre mesi difficile trovare il ritmo e la fiducia giusta. Come se non bastasse si divora la palla del possibile 2-0. Da rivedere, possibilmente prima di aprile.

Poli 6 – Dopo l’ottima prova di mercoledì ecco un altro spezzone positivo per l’ex doriano. Anche lui meriterebbe maggior minutaggio.

Honda 6 – Qualche segnale incoraggiante da parte di Keisuke, più coinvolto nella manovra e più tonico fisicamente. Offre due assist niente male a Pazzini e Saponara e si fa notare per qualche spunto interessante. Continuo ad essere perplesso sul suo utilizzo come trequartista di destra, magari sarò smentito.

Pazzini 6,5 – Il Pazzo si fa il mazzo. Nessuna palla gol nitida, ma un gran lavoro da centravanti puro. C’è il suo zampino (forse falloso) sul gol del 2-0, lui e Balotelli insieme potrebbero fare grandi cose, vedremo se Seedorf si deciderà a provare questa variante.

Seedorf 7 – E’ un Milan in crescita, un Milan che convince e che a tratti mette in mostra un calcio godibile. Anche i risultati sono dalla sua parte: 13 punti in 5 partite di campionato non sono pochi. Il tutto senza dimenticare che è ancora un “apprendista”. Chi ben comincia..