Milan – Atalanta 3 – 0 (06.01.2014): le pagelle

Brevissima considerazione: non si vinceva da così tanto tempo che mi sono sentito a disagio a mettere più sufficienze che insufficienze. A disagio, e un po’ in colpa.

Abbiati 7 – Bravo Christian, oggi non ti si può dir nulla: decisivo nel momento decisivo con un miracolo col piedone destro, e prestazione condita da almeno altri due ottimi interventi. Non si prende gol, e oggi gran parte del merito è tuo. Decisivo.

De Sciglio 6,5 – Impreciso, ma la tua corsa a tratti è equina. Importante nell’allargare sempre il gioco e facilitare gli inserimenti di Bryan. Cavallo.

Zapata 6 – Solita grande personalità, come il tuo compagno di reparto: quando la squadra va in difficoltà, ti comporti in modo tale da far crollar la baracca. Oggi non ce la fai, purtroppo. Molto simpatico il tuo tuffo sul costato di Consigli. Stuntman.

Mexes 6+ – Guarda la pagelle di Zapata, e aggiungi solo che quando vuoi stoppare il pallone riesci a farlo senza andare nel panico. Un appunto: smettila di amoreggiare con Rami: non vi si può vedere. Innamorato.

Rami sv – Pochi minuti per prendere confidenza con il magico San Siro. Ci sarà bisogno di te. Enorme (fisicamente).

Emanuelson 6,5 – Mezzo voto in più per il bell’assist per Kakà sul primo gol. In generale, prestazione discreta: tanta corsa, buoni tempi di proposizione, cross indecenti. Motivato.

de Jong 6 – Giornata di regolare amministrazione per te: non sei chiamato a interventi miracolosi come quelli della prima parte di stagione; goditi questi momenti, via. Da registrare un bel tiro sul una testa avversaria che capitava dalle tue parti: se l’azione fosse stata vicino alla porta, sono sicuro che quel cranio sarebbe entrato in porta (con o senza corpo al seguito). Solido.

Cristante 7,5 – Bravo Bryan. Mezzo voto in più per la personalità dimostrata: non è facile vedere un esordiente nella scala del calcio che bacia la traversa con una bella girata di sinistro (che sfortuna!) e che scarica violentemente in porta un pallone da 25 metri, quando tutti pensavano le forze fossero esaurite. Che sia la prima di mille partite. Esordiente.

Nocerino 6 – Meglio di altre volte. Non mi illudo: per ogni segno di ripresa, la profezia dice debbano arrivare cento giorni di carestia e malaria. Considerazione personale: con una barba alla Gandalf, nelle mie pagelle avrai sempre l’8 assicurato. Ingannevole.

Kakà 100 e 1 – Eeeeee…cento! Eeeeeee…cento e uno! Che si fotta il Montolivo di quest’anno: voglio te con la fascia a braccio! Quando sostenevo che un Kakà bello come quello visto per lunghi tratti fino ad ora non potesse non decidere le partite, avevo in mente prestazioni come quelle di oggi. Capitano.

Poli 6 – Entri e il tuo ciuffo ribelle regala, al solito, corsa, impegno e simpatia. Jack Russel Terrier col ciuffo.

Robinho 4 – Cosa dire? L’unica cosa buona che hai fatto è il passaggio per il secondo gol di Ricky, e stavi cercando di stoppare il pallone. La cosa che fa girare di più i coglioni è che con la tecnica che ti ritrovi, potresti davvero farci vivere momenti di bel calcio, indipendentemente dalla tua scarsissima freddezza sotto porta. Purtroppo hai smesso di giocare a calcio, e l’han capito tutti tranne il mister. Ex.

Matri 5,5 – In realtà ti darei anche una sufficienza, ma non vedi davvero mai la porta. A fine anni 70 saresti stato l’attaccante titolare delle migliori squadre inglesi. Purtroppo sono passati 35 anni, e i giocatori come te non funzionano più se non al Verona. LucaToni.

Balotelli 6,5 – Bravo Mario. Entri nella ripresa e ti cali bene nel ruolo con impegno e abnegazione. Corri, ci provi, scherzi con i compagni. Ho quasi il dubbio non ti sia ancora passata la sbornia di capodanno. Tranquillo.

Allegri 6,5 – Per avere schierato Bryan e per avere il culo di trovare il gol nel momento in cui la squadra soffriva. Buoni anche i cambi. Comunque, nessuna lacrimuccia per la tua conferenza stampa pre-partita: ti saluterò senza rancore. Dimissionario.