Indovinate qual è l’unica squadra italiana che giocherà gli ottavi della Champions League 2013/14..come dite? La Juve di Pobbà? No. Il Napoli di Rafa Benitez? No. Sarà il Milan di DaiDaiDai Allegri! Il Milan più scalcinato e disastrato degli ultimi 15 anni (e forse più) strappa il pass per la seconda fase grazie allo 0-0 contro l’Ajax. Partita condizionata dall’espulsione di Montolivo al 20′ del primo tempo per un fallo brutto e inutile su Simpatia-Poulsen, rossoneri costretti alle barricate per oltre 70 minuti, grande sofferenza e sospiro di sollievo finale. L’avversaria agli ottavi sarà una fra Manchester United, Real Madrid, Psg, Bayern Monaco, Chelsea, Borussia Dortmund e Atletico Madrid. Si salvi chi può!
Passiamo alle pagelle della partita:
ABBIATI 7 – Il buon Christian capisce che per alzare l’ottava a Lisbona c’è bisogno della sua classe (?) e per una volta non si fa condizionare dalla sciatica e dai reumatismi. Due interventi molto belli su Klaassen più un terzo a gioco fermo, ma comunque pregevole. Per una sera riesce a dare sicurezza al reparto. Alleluja.
DE SCIGLIO 6,5 – Finalmente si rivede il Mattia dello scorso anno, dalla sua fascia di competenza non si passa. Attento e concentrato per 90 minuti, a causa dell’inferiorità numerica si fa vedere poco in fase offensiva, ma la sensazione è quella di aver finalmente ritrovato il nostro baby prodigio.
BONERA 6,5 – Rieccolo il nostro Muro Bonny! Il Beckenbauer bresciano riprende in mano la retroguardia rossonera e spadroneggia in area di rigore ridicolizzando Bojan e gli altri pischellini olandesi. Si fa bruciare da Klaassen nel primo tempo, poi non sbaglia più. Viva Bonny the Wally.
ZAPATA 6 – Anche lui gioca una partita sufficiente, nonostante la pressione costante degli avversari non si lascia andare a facili amnesie zapatiane e contro ogni pronostico insieme a Bonera non combina casini.
CONSTANT 5,5 – Inizia bene con un paio di sgroppate niente male, cala con il passare dei minuti e nel secondo tempo dalle sue parti fioccano un po’ troppi cross. Inoltre è troppo brutto per essere vero e si fa saltare come un pollo da Bojan, dico B-O-J-A-N.
MUNTARI 6 – Probabilmente il migliore del centrocampo, anche se a volte esagera e si innamora un po’ troppo del pallone. Buona presenza per tutta la partita, poteva risparmiarsi il fallo sciocco sul finale di primo tempo e forse anche l’ammonizione a tempo scaduto che gli farà saltare l’andata degli ottavi.
DE JONG 5,5 – Meno positivo del solito, appare un po’ sottotono rispetto agli standard di questa stagione, come se fosse meno lucido rispetto a qualche settimana fa. Che sia un fisiologico calo dopo quattro mesi molto positivi?
MONTOLIVO 4 – Ma come cazzo fai a fare un fallo del genere in quella zona di campo? Ma sei fuori? Via, sparisci, fatti un paio di domande e datti le risposte, cretino.
KAKA’ 5,5 – Predicare nel deserto è difficile, se poi il deserto è anche con l’uomo in meno diventa impossibile. Lui ci prova almeno nel primo tempo, nel secondo non si vede praticamente mai a causa dell’inesistente fase offensiva del Milan e anche per colpa della stanchezza.
MEXES 6 – Entra a 10 minuti della fine, si piazza nell’area di rigore affollatissima con i suoi capelli dorati e non fa minchiate. Va bene così per oggi.
EL SHAARAWY SF – Si avete letto bene: SF. Non SV come Senza Voto, ma SF come SFigato. Torna titolare dopo tre mesi, in una partita importante, ha voglia di lasciare il segno e dopo 20 minuti deve lasciare il campo per colpe non sue. Nosotti di Sky ha accennato anche ad un possibile problema fisico. Echeccazzo.
POLI 5 – Forse sono un po’ ingeneroso, ma non mi ha convinto. Meglio negli ultimi minuti quando con l’uscita di Kakà si è trovato di fatto ad “appoggiare” Balotelli in avanti.
BALOTELLI 6,5 – Bello vedere Mario farsi un mazzo grosso come un palazzo per tutta la partita senza avere un pallone giocabile in avanti. Fa tutto quello che un bravo centravanti deve fare in queste situazioni: fa salire la squadra, guadagna tante punizioni utili e ripiega in fase difensiva con grande disciplina. Bravo.
ALLEGRI 6 – Partita di merda, ma la situazione era quella che era. La squadra comunque è stata attenta e ordinata, la scelta di preferire Bonera a Mexes si è rivelata azzeccata.
SILVIO 10 – Fa visita a Milanello e il Milan va agli ottavi. Miscredenti.
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