Duemilaeuno

Radio accesa, in sottofondo le note di Love Don’t Cost a Thing di J.Lo e Survivor delle Destiny’s Child. Proprio mentre nasce il primo Ipod della storia e viene creato Wikipedia, rimbomba sulle varie emittenti mediatiche un affare calcistico di dimensioni clamorose: “Asta per Bonera: si parte da 20 miliardi di lire”! Fonti autorevoli testimoniano che l’asta per il diciannovenne è ufficialmente partita, e annovera tra i migliori club italiani: Juventus, Roma, Lazio, Inter e Milan. Chi di loro avrà la meglio?

Il nostro Milan è una squadra che può spendere, data la presenza in direzione di Silvio Berlusconi, uno degli uomini più ricchi del mondo, e di un dirigente affermato, navigato e affamato come il 56enne Adriano Galliani. Lo testimonia la faraonica offerta che fa traballare le certezze di due importanti club inglesi: “Milan, 200 miliardi per Beckham ed Owen”: soldi spesi bene, benissimo, se si considera che i due britannici rappresentano quanto di meglio ci sia nel panorama calcistico internazionale.

Sull’altra sponda del Naviglio, quella nerazzurra, c’è poco spazio per il mercato: i tifosi si stanno infatti divertendo da matti (letteralmente) e approfittano del match Inter – Atalanta per lanciare un motorino dagli spalti.

Noi tifosi DEL calcio, si sa, siamo un po’ ignoranti; così, mentre il mondo si disgusta per il G8 di Genova e si spaventa a morte con l’11 Settembre*, ci occupiamo solo di calciomercato: fremiamo per l’opzione strappata per un giovanissimo giocatore dell’Ajax, tutto muscoli e niente cervello proprio come vorremmo essere noi. E infatti “Il Milan opziona Ibrahimovic”. Nonostante gli attentati terroristici, i veri botti sono a casa nostra: la spesa in Olanda non finisce con il lo svedese di origine slava, e sembra in dirittura d’arrivo l’acquisto di un giovane (ma non giovanissimo) centrocampista, già pilastro della nazionale orange e dalla spiccata personalità: Mark Van Bommel. L’arduo compito di portare in rossonero il giocatore ricadrà sulle esperte spalle del geom. Galliani, nella speranza che l’ardita concorrenza di Parma, Aston Villa, Chelsea e Leeds non ritardi troppo l’approdo del forte centrocampista tra le nostre fila.

Le trattative animano un’annata pressoché piatta e ravvivata solo dall’uscita di un sistema operativo che ci permetterà innovative esperienze di gioco nelle ore spese su Fifa 01: Windows XP. Il mercato resta in subbuglio, il Milan è una delle squadra più attive, nel tentativo di rendere il freschissimo allenatore turco Fatih Terim un generale cui affidare le redini del destriero rossonero per lungo e lungo tempo.

Senza soluzione di continuità cronologica, vengono accostati ai cinque volte campioni d’Europa diversi giocatori, tra cui possiamo elencare Ewerton, Franca, Stelletta, Emerton, Cristian e Damiano Zenoni, Lamberto Zauli, Igli Vannucchi, Riquelme, Salvatore Lanna, Del Piero, Tihinen, Jardel, Ronaldinho, Nesta, Thuram, Toni, Alessadnro Pierini, Ballesta, Sidney Govou, Veron, Vugrinec, Mendieta, Emre, Morientes, Kuffour, Montella, Nuno Gomes, Nakata, Mboma, Luccin, Maccarone, Gamarra, Beto, Stovini, Repka, Pinardi, Cufrè, Baljic, Hakan Sukur, Simone Inzaghi, Muzzi, Rossini, Rebrov, Baiocco, Gillet, Mantorras, Badra, Niculae, Karanka, Hubner, Codrea e il lungodegente capitano juventino Antonio Conte. E mentre un Milosevic viene arrestato, un altro sembra in procinto di vestire la nostra maglia. Per intenderci, il mercato dell’estate 2001, è davvero sfarzoso, alla faccia dell’imminente bancarotta argentina. A fine anno, arriveranno giocatori del calibro di Cosmin Contra, Martin Laursen, Cristian Brocchi, Massimo Donati, Andrea Pirlo, Manuel Rui Costa, Filippo Inzaghi e Javi Moreno.

L’anno dopo, nonostante l’accostamento di fior fior di giocatori quali Bastia, Hofland , Carew, Ljungberg, Marquez, Jardel, Bonazzoli, Crespo, Panucci, Pinzi, Urzaiz, Olisadebe, Tacchinardi, Gargo, Torres, Gudjohnsen, Rebrov, Castellini, Rossini, Rochenback, Diego, Lawal, Simone Inzaghi, Guardiola, Ze Maria, Bazzani, Lamouchi, Enrico Chiesa, Santa Cruz, Mark Iuliano, Rio Ferdinand, Diouf, Mellberg, Simao, Fabio Cannavaro, Favalli, Birindelli, Sergio Gonzales, Barthez, Cudicini, Frings, Luciano Zauri, Kahn, Kewell, Niko Kranjcar, Obodo, Perrotta, Sorin, Cribari, Fadiga e Stam, arriveranno Alessandro Nesta, Seedorf, Tomasson e Rivaldo. Insomma, due anni in cui si sono poste le basi delle vittorie del ciclo Ancelottiano.

Nostalgici?

 

 

*11 Settembre 2001, una vita e insieme pochi giorni fa.

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