Rassegnazione e lacrime, dipinti sui volti già grevi per l’ombra generatasi dal guardare il profilo lunare nella buia notte, oscura solo come lo spirito dei nostri: reazioni più che consone, nel momento in cui si ha la snervante sensazione di averlo preso in culo. Mi dà sempre noia dover dire “ve l’avevo detto”, ma ve l’avevo detto: quando un uomo dello spessore del sottoscritto, che taluni inspiegabilmente chiamano “coglione” e “porta sfiga”, ammonisce le mediocri menti dell’incombere di nefandezze storico-sociali dei tempi passati, le stesse dovrebbero genuflettersi di fronte a cotanta grandezza d’animo, elargendo gioielli e dedicando almeno un coro tipo “Siam venuti fin qua, siam venuti fin qua, per sentire gli apotropaaaaaà”. E invece no! Voi empi non avete ascoltato i segnali, e il treno ormai parrebbe perso…ma, c’è un ma: le cose possono sempre peggiorare: “Cosa pretendevate? Che dipingessi rose rosse nel secolo degli orrori?”*. E’ dunque con l’orrore nel cuore che vi elenco le cinque sventure settimanali, confidando nella clemenza degli dei calcistici:
1 – Poiché in data 28 Aprile 1939 tale Adolf Hitler, divenuto tifoso juventino dopo la splendida prestazione dei bianconeri in quel di Monaco, nel lontano Aprile 2013, infranse il patto di non aggressione con la Polonia (Lewandoski, 4 pere e a casa)
2 – Poiché il ventottesimo giorno di Aprile dell’anno 1970 nasceva a Buenos Aires un calciatore che il milanista non scorda, complice la predisposizione del losco-azzurro figuro al gol nei derby: Diego Pablo Simeone
3 – Poiché il 28 Aprile 2013 verrà pubblicato su di un blog di ultras alcolizzati un articolo denominato “Apotropaicismi: Catania”, che senza dubbio porterà sventura.
4 – Poiché il 28 Aprile 1789 avvenne un fatto storico: l’equipaggio del Bounty, una fregata mercantile battente bandiera inglese, stanco della vita di bordo e con l’intenzione di dedicare la vita a facili fanciulle polinesiane e paradisi tropicali, si ammutinò al proprio comandante e scelse una divisa nerazzura per proseguire nelle proprie avventure. Proprio come nel 1908.
5 – Poiché Domenica sera piove. Cazzo, ancora.
*Il 28 Aprile 1992 moriva a Madrid l’immenso Francis Bacon.