Il carissimo Behemot leggendomi darà fondo a tutti i suoi apotropaicismi, ma la realtà è sotto gli occhi di tutti: se il Milan uscirà senza troppi danni dal trittico terribile che lo aspetta nei prossimi 15 giorni, le dolci note dell’inno Champions inizieranno ad essere sempre più vicine.
Il ciclo di fuoco inizia domenica alle 12.30 all’Artemio Franchi di Firenze contro la viola di Montella, capace di risvegliare un entusiasmo che il pubblico fiorentino non percepiva dai fasti prandelliani. Il giovane tecnico napoletano ha preso una squadra zeppa di volti nuovi trasformandola in una bellissima macchina da calcio che ha nel trio di centrocampo Aquilani-Pizarro-Borja Valero il suo vero punto di forza. La sconfitta di Cagliari ha messo fine ad una serie di cinque vittorie consecutive che hanno portato la Fiorentina ad essere la prima inseguitrice dei rossoneri in ottica terzo posto e l’infortunio di Jovetic è una tegola non da poco, anche se all’andata a San Siro l’assenza del montenegrino non si fece sentire. Mentre Montella dovrà fare i conti con i problemi fisici di Jojo con la squalifica di Gonzalo Rodriguez, Allegri ritrova Pazzini, Boateng e Zapata con gli ultimi due probabili titolari.
Se è vero che la Fiorentina ha il miglior rendimento casalingo del campionato (battuta solo dal Pescara), è anche assodato che negli ultimi anni il Franchi ha portato bene al Diavolo: l’ultima vittoria dei padroni di casa risale al 2005, un 3-1 con doppietta di Toni, gol di Jorgensen e rete milanista di Alberto Gilardino. Dopo quel precedente i rossoneri hanno ottenuto 4 vittorie e 2 pareggi; lo scorso anno finì 0-0 con gol regolare annullato a Clarence Seedorf, lo stesso olandese fu protagonista dell’ultima affermazione rossonera: un 1-2 di fondamentale importanza per la conquista del diciottesimo tricolore.
Fiorentina-Milan è una sfida che si è giocata per 72 volte in campionato, in 23 occasioni i nostri sono riusciti ad espugnare il Franchi, 20 i pareggi e 29 le vittorie dei padroni di casa. Il primo precedente in assoluto è un 3-0 per la Fiorentina datato 31 gennaio 1932; il primo successo milanista arriva cinque anni più tardi grazie alle reti di Gabardo e Aldo Boffi con la marcatura di Piccini a completare l’1-2 finale. Fra i risultati più ricchi di gol come dimenticare il pazzesco 2-7 del Milan capelliano con doppiette di Van Basten, Massaro e Gullit.
Tre gli ex della partita, due rappresentano passato e presente del Milan: Alberto Aquilani, pedina inamovibile del centrocampo di Allegri per la prima parte della stagione e poi accantonato anche a causa dei soliti problemi fisici. Riceverà un’accoglienza molto poco amichevole Riccardo Montolivo a cui i tifosi viola non perdonano la scelta di non rinnovare il contratto per trasferirsi a costo zero a Milanello. Infine Giampaolo Pazzini, acquistato giovanissimo dall’allora DS della Fiorentina Corvino ma oscurato prima da Luca Toni e poi da Alberto Gilardino.
Gli ultimi precedenti
2004-05 Fiorentina-Milan 1-2 (Maresca; Shevchenko, Shevchenko)
2005-06 Fiorentina-Milan 3-1 (Toni, Toni, Jorgensen; Gilardino)
2006-07 Fiorentina-Milan 2-2 (Mutu, Mutu; Gilardino, Gilardino)
2007-08 Fiorentina-Milan 0-1 (Pato)
2008-09 Fiorentina-Milan 0-2 (Kakà, Pato)
2009-10 Fiorentina-Milan 1-2 (Gilardino; Huntelaar, Pato)
2010-11 Fiorentina-Milan 1-2 (Vargas; Seedorf, Pato)
2011-12 Fiorentina-Milan 0-0
Statistiche
Giocate: 72
Vittorie Fiorentina: 29
Vittorie Milan: 23
Pareggi : 20
Gol Fiorentina: 107
Gol Milan: 96
Miglior marcatore Fiorentina: Kurt Hamrin (4 reti)
Miglior marcatore Milan: Marco Van Basten (5 reti)
Ex della partita: Alberto Aquilani, Riccardo Montolivo, Giampaolo Pazzini
Probabili formazioni
Fiorentina (3-5-2): Viviano; Roncaglia, Tomovic, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Ljajic, Toni.
A disp.: Neto, Lupatelli, Compper, Romulo, Sissoko, Llama, Wolski, Migliaccio, El Hamdaoui.
Squalificati: Gonzalo Rodriguez
Indisponibili: Hegazy, Rossi, Camporese, Jovetic, Mati Fernandez
Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Mexes, Zapata, De Sciglio; Flamini, Ambrosini, Montolivo; Boateng, Balotelli, El Shaarawy.
A disp.: Amelia, Bonera, Yepes, Zaccardo, Antonini, Constant, Muntari, Nocerino, Niang, Robinho, Bojan, Pazzini.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: De Jong
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